foto di repertorio
La Corte di Assise di Napoli ha ammesso il Comune di Napoli tra le parti civili costituite al processo a carico di Mauro Severino, accusato di avere ucciso Patrizio Falcone , marittimo di 42 anni, in una lite condominiale scoppiata a Piscinola, nel maggio del 2020.
Lo rendono noto, in un comunicato, gli assessori alla sicurezza urbana Alessandra Clemente e all’Avvocatura Rosaria Galiero. La Corte di Assise di Napoli, – spiega la nota – rigettando l’eccezione del difensore dell’imputato, ha ammesso la costituzione di parte civile, ravvisando quindi la sussistenza di un pregiudizio immediato e diretto per l’Ente causalmente riferibile alla condotta dell’imputato.
“Questa pronuncia costituisce un importante precedente in tema di azioni omicidiarie avvenute tra privati – dichiarano Clemente e Galiero – perche’ fatti di sangue cosi’ efferati e brutali sono lesivi per la collettivita’ che il Comune rappresenta. Siamo vicini alla famiglia, alla moglie e ai figli e saremo al loro fianco in giudizio”.
Un intervento dei Carabinieri Forestali ha portato alla luce gravi violazioni urbanistiche nell’agro di Massa… Leggi tutto
Il 26 e 27 maggio il vertice Nato sulla sicurezza del Mediterraneo aprirà ufficialmente le… Leggi tutto
Roma. Si è tenuta l'Assemblea Annuale dei Delegati del Fondo Pensione Nazionale per il Personale… Leggi tutto
Tragedia nella mattinata di oggi in provincia di Parma, dove un uomo ha accoltellato la… Leggi tutto
Un uomo di 58 anni, residente nella provincia di Napoli, è stato arrestato in flagranza… Leggi tutto
Il 1° maggio 2025, al Cinema Nexus del Maximall Pompei, è stato proiettato Nero, il… Leggi tutto