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Uccise l’amante con una coltellata alla gola a Poggiomarino. Condannato a 25 anni l’assassino di Luana Rainone

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Borrelli: “Questa è a la giustizia che vorremmo sempre, non come è avvenuto con Fortuna Bellisario. Rapida, decisa, dura e senza sconti.”

La Corte di Assise di Napoli ha condannato a 25 anni di reclusione Nicola del Sorbo per l’omicidio di Luana Rainone avvenuto lo scorso 23 luglio a Poggiomarino.

Dagli atti processuali è emerso che prima del delitto i due avessero cominciato litigare.

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I due erano amanti e Luana avrebbe preteso che Del Sorbo chiamasse la moglie per dirle della loro relazione. Da qui la discussione è degenerata e Del Sorbo avrebbe prima strappato di mano il cellulare a Luana e poi l’avrebbe colpita con un fendete alla gola con un coltello da cucina.

“Luana non potrà tornare in vita ma è doveroso che venga fatta giustizia in questa vicenda e questa volta la legge si è mossa rapidamente emettendo una condanna dura anche se magari ci si aspettava una condanna all’ergastolo, la sentenza potrà comunque essere rivista in Cassazione. Questa è il tipo di giustizia che vorremo sempre, rapida, decisa, dura e senza sconti di pena contro i criminali e gli assassini. Non come è successo con Fortuna Bellisario il cui assassino è stato condannato a 10 anni e mandato ai domiciliari dopo solo 2”. Le parole del Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli.

Articolo pubblicato il 3 Marzo 2021 - 20:01 - A. Carlino

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