Cronaca Giudiziaria

Suicidio di Arianna Flagiello: 19 anni di carcere all’ex

Condivid

Una riduzione della condanna da 22 a 19 anni, in secondo grado.

La quinta sezione della Corte di Assise di Appello di Napoli (presidente Rosa Romano, giudice a latere Taddeo) ha condannato a 19 anni di carcere Mario Perrotta, per la morte di Arianna Flagiello, ex compagna dell’uomo, deceduta nell’agosto del 2015, dopo essersi lanciata nel vuoto dalla propria abitazione al Vomero. Riconosciuta dai giudici la tentata estorsione (ma solo ai danni della vittima), per la quale Perrotta, in primo grado condannato a 22 anni, era stato assolto. Lo scorso 4 marzo, il sostituto procuratore generale della Corte di Appello di Napoli, Giovanni Cilenti, al termine della sua requisitoria, ha chiesto 24 anni di carcere per Perrotta, accusato di istigazione al suicidio e maltrattamenti, con l’aggravante della morte, e di tentata estorsione (nei confronti della madre della vittime e della vittima stessa).

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Rapina di Villaricca: la ferita sulla mano di Gallo potrebbe incastrarlo

Il suicidio di Arianna e’ stato sempre messo in stretto collegamento dagli inquirenti e dalla famiglia con i maltrattamenti subi’ti da Arianna. Fu un gesto imprevedibile per gli avvocati dell’imputato, Vanni Cerino e Sergio Pisani, secondo i quali, invece, si e’ trattato di un atto dimostrativo finito tragicamente. I legali della difesa annunciano il ricorso alla Corte di Cassazione. Durante la sua replica, durata circa mezz’ora, che ha preceduto la camera di consiglio, sostituto procuratore generale ha ricordato che Arianna e’ stata vittima di maltrattamenti psicologici durati 12 anni e che il suicidio giunse al termine di una lite furibonda: e per questo ha chiesto ai giudici il riconoscimento del nesso tra quella lite, preceduta da minacce, e l’evento morte. Soddisfazione e’ stata espressa in aula dai genitori e dalla sorella di Arianna, insieme con gli avvocati Pasquale Coppola e Marco Imbimbo, e con la criminologa della famiglia, Antonella Formicola. Presente anche l’avvocato Giovanna Cacciapuoti, legale dell’associazione “Salute Donna”, costituitasi parte civile al processo.


Articolo pubblicato da Redazione il giorno 29 Marzo 2021 - 14:54
Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Napoli, detenuti bloccati in cella per mancanza di braccialetti elettronici

In Campania c’è chi resta in cella anche quando un magistrato ha già firmato la… Leggi tutto

8 Agosto 2025 - 18:11

Napoli accoglie il “Grand Tour” del saper fare campano al Terminal crociere

Napoli si apre al mondo attraverso le mani dei suoi maestri. Al Terminal crociere del… Leggi tutto

8 Agosto 2025 - 18:01

Salerno, lite a suon di bottigliate tra stranieri: due arresti

Una notte di violenza estrema ha scosso il centro storico di Salerno. Erano circa le… Leggi tutto

8 Agosto 2025 - 17:51

Lo Stadio Maradona ancora off-limits ai turisti: cresce la polemica a Napoli

Napoli– Da mesi è uno dei luoghi più fotografati della città, simbolo recente di una… Leggi tutto

8 Agosto 2025 - 17:41

Panico a Fuorigrotta: costone crolla in via Caravaggio, forte boato e paura

Napoli - Momenti di grande apprensione a Napoli, nel quartiere di Fuorigrotta, dove un costone… Leggi tutto

8 Agosto 2025 - 17:19

Napoli, oltre 3mila patenti sospese in sette mesi

Napoli – Oltre 3.000 patenti sospese, più di 300 revoche e quasi 300 candidati bloccati… Leggi tutto

8 Agosto 2025 - 16:50