Gli azzurri settimana prossima al Diego Armando Maradona dovranno ribaltare il 2-0 subito dal Granada. Decisive le reti al 19’ di Herrera e al 21’ di Kenedy, che hanno trovata impreparata la retroguardia partenopea.
Primo tempo da dimenticare per gli azzurri che subiscono un uno-due devastante da Herrera e Kenedy. Il primo gol arriva su una distrazione della linea difensiva, che permette al numero 21 degli spagnoli di colpire di testa; il secondo gol arriva dopo una ripartenza perfetta, dove Rrahmani non accorcia su Kenedy, che sigla il raddoppio. Reazione timida dei partenopei che non riescono ad impensierire gli spagnoli. L’unica notizia positiva dei primi 45 minuti è il ritorno di Fabian Ruiz, che poi si conferma il migliore dei suoi; Insigne ci prova, ma il Napoli è assente e non riesce ad essere concreto. Osimhen ancora una volta non convince e i tifosi non hanno più pazienza, il tempo di “aspettare” è finito ed è il momento di dimostrare le sue qualità (qualora ci fossero).
I tanti infortuni hanno sicuramente influito e adesso la squadra di Gattuso dovrà ribaltare il risultato giovedì prossimo in casa. Ci vorrà un approccio diverso, magari qualche giocatore a disposizione in più, ma soprattutto carattere e voglia per conquistare gli ottavi di finale.
Gianmarco Amato
