Primo Piano

Napoli, ospedale del Mare dissequestrata l’area della voragine

Condivid

Napoli, ospedale del Mare dissequestrata l’area della voragine. Presto si potrebbe tornare alla normalità.

La Procura di Napoli ha notificato all’Asl Napoli1 il dissequestro temporaneo dell’area interessata dalla voragine all’Ospedale del Mare di Napoli. L’Asl dal momento del dissequestro avra’ dieci giorni di tempo per realizzare i lavori necessari per ripristinare l’acqua e l’aria calda ai reparti dell’ospedale, poi l’area verra’ nuovamente posta sotto sequestro. L’Asl gia’ oggi effettuera’ una riunione operativa per realizzare rapidamente le riparazioni necessarie.

“Mi rendo conto dei disagi per pazienti e sanitari, stiamo cercando di tamponare in ogni modo fino a che non verra’ dissequestrata l’area del parcheggio. Ma certo non possiamo chiudere un ospedale di frontiera, di emergenza”. E’ chiara Mariella Corvino, direttrice sanitaria dell’Ospedale del Mare che e’ in piena emergenza da otto giorni dopo l’implosione che ha creato una voragine nel parcheggio e, soprattutto, ha mandato in tilt i sistemi di riscaldamento e acqua calda.

Intanto si procede tamponando un’emergenza aggravatasi da ieri per l’ondata di freddo polare, con un forte stress per i pazientima anche per medici e infermieri, gia’ sotto pressione da un anno per il covid19. “Per ora abbiamo dimesso 30 pazienti – spiega Corvino – che erano in condizioni di andare a casa in sicurezza e siamo in contatto con loro per verificarne le condizioni. In ospedale abbiamo pero’ ancora 220 pazienti che non possono essere dimessi; tra loro c’e’ anche qualcuno che ha rifiutato il trasferimento, dicendo di sentirsi sicuro qui e di voler restare”. Corvino smentisce pero’ le accuse dei sindacati, che ieri denunciavano i casi di degenti lavati con acqua gelata: “Non torturiamo nessuno – spiega – l’acqua viene scaldata con dei fornetti. Il disagio c’e’, interessa tutti i reparti ma cerchiamo soluzioni temporanee. Abbiamo comprato i termoventilatori per scaldare i reparti anche se dobbiamo usarli con prudenza per la forte portata elettrica, sono arrivate le termocoperte in particolare per la rianimazione, abbiamo reso piu’ intensa la sorveglianza notturna per verificare che i pazienti siano a loro agio. Ce la mettiamo tutta, malgrado lo stress di un anno difficile per il covid”.

Intanto, mentre i periti della Procura verificano la voragine apertasi all’alba dell’8 gennaio, dopo giorni di piogge torrenziali, l’Ospedale ha attivato i controlli tecnici sul resto della struttura: “Abbiamo avuto rassicurazioni -. spiega Corvino – sulla sicurezza di tutta l’area e dell’edificio”.

 

 


Articolo pubblicato da La Redazione il giorno 17 Gennaio 2021 - 07:53
Pubblicato da
La Redazione

Ultime Notizie

Napoli, in casa una bomba di un chilo e stupefacenti: arrestato

Napoli - Mezzo chilo di droga, un ordigno esplosivo artigianale in grado di far saltare… Leggi tutto

21 Agosto 2025 - 13:03

Pippo Baudo, il patrimonio milionario e il nodo dell’eredità: a chi andrà?

Dopo la morte di Pippo Baudo, avvenuta il 16 agosto 2025, il cordoglio del mondo… Leggi tutto

21 Agosto 2025 - 12:34

Napoli, De Laurentiis rompe il silenzio: “Costretto a cedere Kvaratskhelia”

Aurelio De Laurentiis torna a parlare della cessione più dolorosa degli ultimi anni in casa… Leggi tutto

21 Agosto 2025 - 11:48

Napoli, è virale il video dei Maranza “cacciati” dai Quartieri Spagnoli

Napoli - E' diventato virale il video pubblicato sui social della storia dei "Maranza" cacciati… Leggi tutto

21 Agosto 2025 - 11:32

Tarocchi online gratis attendibili: come riconoscere letture davvero serie

C’è chi li vive come rito quotidiano e chi come parentesi poetica tra una riunione… Leggi tutto

21 Agosto 2025 - 10:33

Sant’Anastasia e Brusciano, cani senza acqua né cibo: due denunce dei carabinieri

Vacanze per le famiglie, solitudine e abbandono per gli animali. L’estate continua a confermarsi una… Leggi tutto

21 Agosto 2025 - 10:22