Primo Piano

Napoli, donna incinta va a colloquio dal marito in carcere con cellulari e droga

Condivid

Napoli, donna incinta va a colloquio dal marito in carcere con cellulari e droga.

Stamane una donna una donna incinta di anni 21 è andata per colloquio col congiunto rinchiuso presso il carcere di Secondigliano, è stata fermata al reparto colloqui dal personale di Polizia Penitenziaria addetto, che insospettiti dagli atteggiamenti di questa, nell’effettuare la regolare perquisizione prevista, hanno rinvenuto addosso alla donna un telefonino con due sim e due caricabatterie, e 2,5 gr. di hashish, il tutto abilmente occultato, ma che non è sfuggito alle capacità ed alla professionalità del personale di Polizia Penitenziaria del Centro penitenziario “Pasquale Mandato” di Secondigliano coordinato encomiabilmente dal dirigente aggiunto di Polizia Penitenziaria dott.Andrea D’Apolito e diretto scrupolosamente con elevate capacità dirigenziali dalla dott.sa Giulia Russo.

Per il segretario regionale Osapp Campania Vincenzo Palmieri ed il vice Luigi Castaldo, il ritrovamento di questi telefonini e di droga,” purtroppo è all’ordine del giorno, anche ieri nello stesso reparto dell’istituto penitenziario di Secondigliano sono stati rinvenuti altri due telefonini con relativi caricabatteria, questo grazie esclusivamente alle elevate capacità professionali del personale di Polizia Penitenziaria che non distoglie l’attenzione dall’increscioso fenomeno che vede le donne come corriere dei loro congiunti ristretti per gli affari criminosi”.

L’Osapp Sindacato autonomo di Polizia Penitenziaria maggiormente rappresentativo sul territorio nazionale esprime il suo elogio a tutto il personale di Polizia Penitenziaria operante in istituti penitenziari complessi come il “P.Mandato” di Secondigliano e si auspica l’applicazione di misure introdotte dal DL sicurezza vigente quanto prima affinché sia ridimensionato il fenomeno dilagante dell’introduzione di telefonini e droga negli istituti penitenziari italiani, già in sofferenza per le gravi carenze di organico e per la mancanza di strumentazione idonea e sufficiente a combattere questi crimini.
Pertanto per Palmieri e Castaldo,il plauso va esclusivamente a tutto il personale di Polizia Penitenziaria che opera deontologicamente e con alto senso del dovere, contrastando tutti i giorni il crimine rispettando il mandato istituzionale.


Articolo pubblicato il giorno 8 Ottobre 2020 - 13:37

Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Napoli-Genoa, stop ai tifosi liguri: prefetto vieta la vendita dei biglietti

Niente trasferta per i tifosi del Genoa residenti in Liguria per la partita contro il… Leggi tutto

7 Maggio 2025 - 21:03

Napoli, Manfredi incontra la ristoratrice Nives Monda e la comunità palestinese

Napoli – Un incontro carico di significato politico e sociale si è tenuto oggi a… Leggi tutto

7 Maggio 2025 - 20:25

Incidente sulla A1 in direzione Napoli: un morto e un ferito

Un incidente mortale ha paralizzato nel pomeriggio l'autostrada A1, lasciando un uomo senza vita e… Leggi tutto

7 Maggio 2025 - 20:18

In Campania, 14 tesori immobiliari statali pronti per la valorizzazione

Napoli - La Campania si appresta a riscoprire e valorizzare 14 immobili di proprietà dello… Leggi tutto

7 Maggio 2025 - 20:11

Serena Rossi incontra gli studenti al Metropolitan per “Il treno dei bambini”

Domani alle ore 10, l’attrice Serena Rossi sarà protagonista di un incontro speciale con gli… Leggi tutto

7 Maggio 2025 - 20:04

Alba nigra – opere di Alessandro Borrelli: vernissage il 31 maggio presso la Giordano Gallery di Napoli

Il 31 maggio 2025, alle ore 17.30, presso la Giordano Gallery (Via Morelli 16/b, Napoli)… Leggi tutto

7 Maggio 2025 - 20:00