Lea Vergine, celebre curatrice e critica d'arte, è morta all’età di 82 anni, il giorno dopo la scomparsa del marito Enzo Mari. Il decesso sarebbe avvenuto per complicazioni legate al Covid-19 al San Raffaele di Milano, dove era ricoverata insieme al famoso designer e compagno di una vita.Vergine è stata una delle figure di spicco della critica d'arte degli ultimi cinquant'anni. All'anagrafe Lea Buoncristiano, era nata a Napoli nel 1938, aveva studiato i nuovi linguaggi visivi, analizzando la nascita e l'evoluzione della body art. Il suo contributo nell'approccio critico e nella rivalutazione dell'opera artistica femminile è stato rivoluzionario: Vergine ha infatti analizzato la funzione delle donne nei fenomeni artistici della prima metà del XX secolo e si era spesa per valorizzare il contributo artistico delle donne con mostre, scritti e interventi. Attraverso i suoi studi aveva infatti aperto la strada alle arti performative e all'affermazione delle artiste.
Durante la sua carriera Lea Vergine è stata legata a figure come Gillo Dorfles, Arturo Schwartz, Camilla Cederna.Potrebbe interessarti






