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Cottarelli: 'Mi piacerebbe entrare in politica'

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 Cottarelli: 'Mi piacerebbe entrare in politica'

"Entrare in politica? Mi piacerebbe, perche' uno a fare sempre il predicatore si stanca.

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Ma comporterebbe un cambiamento di vita non da poco. Con chi mi schiererei? Uno potrebbe anche farsi il suo partito, ma non so se sono capace di essere un bravo politico": e' quanto ha detto l'economista Carlo Cottarelli, intervistato dal direttore de La Provincia di Cremona Marco Bencivenga nel corso di un incontro a Vescovato (Cremona) Cottarelli e' poi tornato sull'incarico ricevuto nel 2018, quando e' stato presidente del Consiglio in pectore per quattro giorni: "Il mio non era un mandato esplorativo come spesso si dice, perche' quell'incarico puo' essere dato solo al presidente della Camera e del Senato. Nel mio caso, lo scopo era formare un governo tecnico per portare il Paese a nuove elezioni, in assenza di un accordo per la formazione del Governo. Il nodo erano le resistenze sul ministero dell'Economia a Paolo Savona - ha aggiunto Cottarelli -, visto come sovranista e come colui che voleva portare L'Italia fuori dall'Europa. Al presidente della Repubblica Mattarella non andava e si era creato un blocco". Cottarelli ha spiegato che "lo scopo non dichiarato era fare pressione sui due partiti, Lega e Movimento 5 Stelle, perche' trovassero un accordo. Io comunque avevo pronta la lista dei ministri: sarebbe stato il Governo piu' piccolo della storia della Repubblica, con 13 ministri, nessun viceministro, nessuno senza portafoglio. Il problema e' stato che non appena si e' annunciato questo approccio, c'e' stato chi ha iniziato una campagna sull'Euro. Lo spread ha iniziato ad aumentare e un governo tecnico non avrebbe avuto la possibilita' di reagire alla crisi che si stava delineando". "Negli ultimi due giorni - ha concluso - ho cercato di convincerli a trovare un compromesso. Il problema era Salvini, sembrava dicesse di no. Il giovedi' mattina Conte si e' mosso da Firenze e si e' capito che il Governo stava per nascere".

 

Articolo pubblicato il 7 Settembre 2020 - 12:38 - Fabio Testa

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