Calcio

Spagna contro Gasperini ‘intervenga l’Uefa

Condivid

La Spagna tuona contro Gian Piero Gasperini. I sintomi da Coronavirus avvertiti a ridosso della gara di Champions League giocata a porte chiuse lo scorso 10 marzo al Mestalla e rivelati solo domenica – a quasi tre mesi di distanza – scatenano le proteste delle autorita’ locali e dello stesso Valencia che ora invita la Uefa a prendere “provvedimenti drastici per un comportamento ritenuto “poco responsabile”

. Il massimo organismo continentale, al momento, tergiversa: non conferma la richiesta degli spagnoli e l’apertura di un fascicolo disciplinare. L’Atalanta – che non ha ricevuto alcuna comunicazione ufficiale sul tema – si rifiuta di commentare semplici indiscrezioni di stampa in attesa di eventuali sviluppi. Al netto della superficialita’ dell’atteggiamento, considerare Gasperini alla stregua di un untore e’ ingeneroso: l’Atalanta a Valencia mantenne un profilo blindato – tanto che Gomez se la prese con i giornalisti che lo presero d’assalto all’uscita dell’aeroporto – e i 9 positivi tra gli spagnoli vennero scoperti appena 5 giorni dopo la gara di ritorno. Il caso si sposta in un lampo anche sul piano politico. In difesa del tecnico si schiera il deputato bergamasco della Lega, Daniele Belotti: “In Spagna hanno perso la ragione. Gasperini ha detto che si sentiva strano, ma non aveva la febbre, e gli sono saltati addosso. Ma se e’ irresponsabile Gasperini, come si possono definire il ministro spagnolo della Sanita’ e le scandalizzate autorita’ locali che, pur essendo imminente il rischio di epidemia, hanno consentito che centinaia di tifosi locali si radunassero all’esterno dello stadio con la partita a porte chiuse e hanno autorizzato le Fallas con decine di migliaia di persone accalcate?”. Necessario un passo indietro per ricapitolare una storia maledetta.

La gara di andata del 19 febbraio – con i 45mila spettatori assiepati a San Siro, ignari del paziente uno di Codogno – e’ considerata una bomba biologica: ha probabilmente permesso al Covid-19 di diffondersi in maniera profonda nella provincia di Bergamo e contagiato diversi tifosi del Valencia. Quella di ritorno invece, vietata al pubblico, era stata teatro di una folle iniziativa dei tifosi spagnoli che si erano ritrovati a migliaia per le strade attorno allo stadio per accogliere il pullman della squadra e dare ai giocatori la spinta per una rimonta mai avvenuta. L’Atalanta per qualche ora si era goduta la gioia per uno storico risultato dedicato proprio alla citta’ di Bergamo prima di ripiombare nell’incubo di una zona martoriata e della lunga positivita’ di Sportiello. Ora gli strascichi polemici.


Articolo pubblicato il giorno 3 Giugno 2020 - 19:34

Redazione Cronaca

Pubblicato da
Redazione Cronaca
Tags: Uefa

Ultime Notizie

La Juve Stabia nella storia: è ai play off a tre giornate dalla fine

La Juve Stabia di mister Guido Pagliuca ha scritto una pagina di sport indelebile con… Leggi tutto

1 Maggio 2025 - 19:41

Max Pezzali annuncia: “Nel 2026 un mio concerto allo stadio Maradona”

Napoli– “Il prossimo anno ci sarà un mio concerto al Maradona”. Così Max Pezzali ha… Leggi tutto

1 Maggio 2025 - 17:50

Inchiesta ultras: Inzaghi e Calhanoglu patteggiano un turno di squalifica

Stop di una giornata e pesanti sanzioni economiche per Simone Inzaghi e Hakan Calhanoglu, coinvolti… Leggi tutto

1 Maggio 2025 - 16:53

Scampia, blitz antidroga: arrestato 50enne con 23 grammi di eroina

Napoli – Un arresto mirato della Polizia di Stato ha interrotto ieri mattina un presunto… Leggi tutto

1 Maggio 2025 - 16:41

Striano, 17enne arrestato mentre rapina un supermercato

Un 17enne di origine romena è stato arrestato ieri pomeriggio a Striano con l’accusa di… Leggi tutto

1 Maggio 2025 - 16:32

Circumvesuviana, caos tra Torre Annunziata e Pompei: treno fermo per fumo, passeggeri a piedi

Disagi e paura sulla Circumvesuviana, lungo la tratta Torre Annunziata-Pompei. Un treno diretto a Sorrento… Leggi tutto

1 Maggio 2025 - 16:18