Nella stazione di Napoli Centrale, nell’ambito dell’attività di polizia di prevenzione diretta ad arginare la ripresa dei fenomeni di illegalità diffusa in ambito ferroviario, gli agenti del Compartimento della Polizia Ferroviaria di Napoli hanno sottoposto a controllo identificativo un soggetto nei confronti del quale, dalle verifiche in banca dati, è emerso un provvedimento emesso dal GIP del Tribunale di Imperia, che disponeva nei suoi confronti la custodia cautelare in carcere per il reato di furto con strappo.Potrebbe interessarti
Leggi di più suQuartieri NapoliAfragola, morto in ospedale l'operaio caduto nel cantiere a Scampia
Napoli, una lite finita nel sangue dietro la morte dell'ambulante a San Giovanni: si cerca l'assassino
Controlli ai Quartieri Spagnoli: due arresti e un pusher in fuga
Napoli, viola il divieto di avvicinamento, poi taglia il braccialetto: 46enne arrestato a Scampia
Potrebbe interessarti
Afragola, morto in ospedale l'operaio caduto nel cantiere a Scampia
Napoli, una lite finita nel sangue dietro la morte dell'ambulante a San Giovanni: si cerca l'assassino
Controlli ai Quartieri Spagnoli: due arresti e un pusher in fuga
Napoli, viola il divieto di avvicinamento, poi taglia il braccialetto: 46enne arrestato a Scampia
L’uomo, un ventenne tunisino residente a Mantova, lo scorso febbraio, in compagnia di un complice che fungeva da palo, aveva scippato il cellulare ad una donna che passeggiava nel centro di Sanremo, strappandoglielo dalle mani e la vittima, nell’inseguirlo, era caduta procurandosi lesioni agli arti inferiori. Lo straniero è stato arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di Napoli Poggioreale.
Sempre a Napoli Centrale due pregiudicati napoletani sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria, l’uno per interruzione di pubblico servizio perché, pretendendo di partire senza titolo di viaggio si è rifiutato di scendere dal treno e ha dato in escandescenze, ritardando di una mezz’ora la partenza del regionale; il secondo per minaccia, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale perché, nel corso di un controllo, ha inveito contro i poliziotti.

                                    



