#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 4 Maggio 2025 - 06:07
14.5 C
Napoli
Oroscopo di oggi 4 maggio 2025 segno per segno
Superenalotto, nessun “6” né “5+1”: il Jackpot vola a 27,8...
Estrazioni del Lotto e 10eLotto di oggi, sabato 3 maggio...
Lukaku avverte il Napoli: “Il lavoro non è finito, serve...
Napoli, Conte: “Vittoria importante, temevo il Lecce. Chi vince scrive...
Lecce-Napoli, Giampaolo: “Giocato con il cuore per Graziano, ma i...
Lecce-Napoli, Raspadori: “Vittoria non scontata. Testa solo alla prossima partita”
Raspadori su punizione, Lecce piegato: il Napoli ora vede lo...
San Gennaro fa anche il terzo miracolo: il sangue si...
Napoli piange Riccardo Imperiali di Francavilla: il ricordo della Deputazione...
Castellammare, arrestato lo scippatore seriale violento
Controlli antibracconaggio tra Napoli e Caserta: sequestri e denunce dei...
Sorrento diventa ufficialmente “Città di Torquato Tasso”: un omaggio al...
Napoli, forano la gomma dell’auto e derubano turisti: denunciati
Milano, si fingono poliziotti svizzeri e truffano 92enne: denunciati due...
Napoli, controlli alla movida del Vomero
Pozzuoli, controlli della polizia su tutto il territorio
Casoria: nasconde armi in casa, arrestato 36enne dalla polizia
Napoli, furto ai danni di turisti: 2 denunce
Porta Nolana, evade dai domiciliari: la polizia arresta 57enne
Pagliuca carica la Juve Stabia: “Uniti verso i playoff, ma...
Arco Felice, tenta una rapina in un hotel: arrestato dalla...
Movida sotto controllo: arresti, denunce e minori armati nel cuore...
Benevento, mesi di violenze sulla ex: divieto di avvicinamento per...
Giugliano, tentato cavallo di ritorno: arrestato 40enne grazie alla trappola...
A Puolo la tappa finale di “Trekking tra le onde”:...
Gran finale per il COMICON Napoli: tra licantropi, fumetti e...
Napoli-Cagliari, l’allarme Ticketone: “Biglietti a 200 euro? Sono truffe. Diffidate...
Lutto per la scomparsa del Dott. Francesco Manguso medico dell’ospedale...
Napoli, stesa all’alba a Poggioreale: 8 bossoli in via Miccoli

Nursing up, De Palma: “Il ministro Manfredi ci dica perché ce l’ha a morte con li infermieri italiani”

facebook
instagram

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

«L’ennesimo gesto ad effetto del Ministro Manfredi, che come un mago armato di cappello ha fatto sparire docenti infermieri italiani dal corso di laurea in infermieristica e al loro posto ha fatto comparire medici ospedalieri».

Con amara ironia, Antonio De Palma, Presidente Nursing Up, commenta la discutibile decisione emersa qualche giorno all’interno del Dl Liquidità. «Un provvedimento assurdo, inspiegabile, dannoso e soprattutto irrispettoso verso tutto quello che rappresentiamo oggi nel panorama sanitario nazionale. Manfredi, armato di mannaia, ha inferto colpi un pò ovunque e ha fatto strabuzzare gli occhi all’intera categoria, da nord a sud, sbotta De Palma. Ma non ci dimentichiamo che questo stesso ministro, qualche settimana fa, aveva previsto uno scandaloso taglio di 70 infermieri al prestigioso corso di laurea dell’università di Pavia, non tenendo in alcuna considerazione la già preoccupante carenza di personale che si registra negli ospedali italiani. Sono indignato, continua con rabbia De Palma, non è possibile che la nostra classe politica ignori totalmente quanto gli infermieri italiani abbiano dato e stiano dando in termini di conoscenza e impegno quotidiano a questo Paese e quale sia il loro elevato livello di professionalità, tale da distinguerli in tutta Europa e da porli tra le figure di spicco del vecchio continente, insieme a pochi altri paesi.

Non possiamo dimenticare quanto siamo ambiti all’estero, in Svizzera, in Inghilterra, in Germania, che ogni anno fanno la corsa ad accaparrarsi i nostri giovani infermieri. Non possiamo non pensare a quanti nostri neo laureati trovano lavoro fuori dall’Italia: ben pagati, apprezzati, stimati. Possediamo un titolo di studio universitario, frutto di anni di sacrifici. E le nostre conoscenze, specifiche ed univoche, sotto il profilo formativo ci pongono sullo stesso pieno dei medici, perchè qui non vale “la durata del percorso universitario”, ma le peculiarità sottese allo stesso: le nostre specificità formative e curriculari non consentono affatto a qualifiche diverse di surrogarci, prendendo il nostro posto nei corsi di laurea continua De Palma. Perciò mi sento di appoggiare in pieno la richiesta della collega e Deputato Stefania Mammì: ovvero quello di bloccare immediatamente il provvedimento del MIUR che prevede tagli alle docenze degli infermieri. Su 5 universitari previsti appartenenti alla nostra categoria, Manfredi vuole addirittura sostituirne 2 con medici ospedalieri e abbassare da 3 a 1 il minimo dei docenti a tempo indeterminato. Il D.M. n. 82/2020 svilisce, offende, danneggia la nostra dignità.

E non è un caso che a portare avanti questa battaglia sia proprio la Mammì, infermiera nella vita di tutti i giorni. E’ un segnale forte, quello di una categoria che non si arrende. Noi che lottiamo per i nostri stessi colleghi è un messaggio che dovrebbe arrivare al cuore di tutti. Noi ci siamo. Si, proprio noi che più di chiunque altro siamo stati protagonisti “dalla parte della gente” durante la pandemia. Noi che dopo tutto ciò siamo stati ringraziati con una pacca sulla spalla e con un ultimo posto assicurato, con soldi prima promessi e poi spariti come per magia. Quella magia che Manfredi vuole di nuovo mettere in atto ai nostri danni. Troppo comodo, conclude sarcasticamente De Palma.


Articolo pubblicato il giorno 29 Maggio 2020 - 13:08

Torna alla Home
facebook

DALLA HOME

Cronache Podcast

googlenews

CRONACA NAPOLI

PUBBLICITA
Cronache è in caricamento