"Ci tengo a rassicurare che seguiremo sempre lo stesso principio, quello di garantire la sicurezza delle persone: l'esame sarà in presenza compatibilmente con l'andamento epidemiologico nelle diverse aree del paese".
Lo ha detto la ministra dell'Istruzione, Lucia Azzolina, in videoconferenza stampa, a proposito dell'esame di maturità.Potrebbe interessarti
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"In un tempo complesso come quello che stiamo vivendo non potevamo che prevedere un diverso principio di valutazione. Il principio che abbiamo seguito e' stato quello di non lasciare indietro nessuno, ma con una valutazione seria. Le valutazioni ci saranno, le insufficienze saranno riportate nei documenti di valutazione ma gli studenti avranno il diritto di recuperare. Resta la possibilità di non ammettere all'anno successivo ma solo in casi particolari: se lo studente non aveva frequentato nel primo periodo didattico, prima del coronavirus, o se lo studente abbia ricevuto dei provvedimenti disciplinari gravi. Esclusi questi due casi lo studente verra' ammesso e recupererà in seguito le insufficienze. La valutazione degli studenti disabili, a cui va il mio grande abbraccio, avverrà sulla base del piano educativo individualizzato, e per i disturbi specifici dell'apprendimento sulla base del piano didattico personalizzato".
La ministra Azzolina ha presentato le Ordinanze sugli esami di Stato del primo e del secondo ciclo e sulla valutazione finale, insieme ad Agostino Miozzo e Alberto Villani del Comitato tecnico-scientifico.






