#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 18 Giugno 2025 - 21:46
22.4 C
Napoli

Gli assassini di Siani da 35 anni ricevono ‘le mesate’ dal clan

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Va avanti da quasi 35 anni il sostegno della camorra ai due killer ergastolani del giornalista de Il Mattino, Giancarlo Siani, trucidato sotto casa, nel quartiere Vomero di Napoli, il 23 settembre 1985, da Ciro Cappuccio e di Armando Del Core.

 

Emerge dall’indagine dei carabinieri che oggi, coordinati dalla Dda di Napoli, hanno assestato un altro duro colpo alla criminalità organizzata di Marano di Napoli, notificando 16 misure cautelari emesse dal gip nei confronti di altrettante persone ritenute legate al clan Polverino accusate di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti e all’intestazione fittizia di beni, reati aggravati dal metodo mafioso. L’apporto economico, le cosiddette “mesate”, a coloro che sono “caduti nell’adempimento del dovere criminale” o a chi sta pagando con il carcere la sua fedeltà alla camorra, non è una novità per chi conosce le dinamiche delle mafie. Ma certamente può ritenersi singolare che per questi due killer, e per le loro famiglie, il flusso di denaro sia rimasto ininterrotto, per tutto questo tempo, malgrado il controllo degli affari illeciti sia passato per le mani di addirittura tre clan in quella zona del Napoletano: prima i Nuvoletta, poi i Polverino e infine gli Orlando.

 

Per Paolo Siani, fratello di Giancarlo, quest’indagine dimostra che la lotta alle mafie “non può essere lasciata solo ai magistrati e alle forze dell’ordine. Non bastano le manette e gli arresti. C’è bisogno di un grande intervento sociale sul territorio. C’è bisogno di ridare opportunità e speranza, perché il vero welfare che da benessere ai cittadini è quello dello Stato, non certo quello criminale”. E per le famiglie Cappuccio e Del Core, “foraggiati” separatamente in cella, il welfare criminale non è venuto meno neppure quando tra i Polverino e gli Orlando, sono sorti attriti “armati”. Una circostanza che ha spinto gli inquirenti a ritenere che i servigi resi da questi due affiliati – che con le loro famiglie non hanno mai rescisso il vincolo criminale con i clan – fossero di caratura. Le cronache dell’epoca riportano che Cappuccio e Del Core dopo avere ucciso Siani, tornarono nel loro covo per festeggiare con i boss che avevano impartito l’ordine stappando una bottiglia di champagne. A decidere che Giancarlo dovesse morire furono i clan Nuvoletta e Gionta, con i boss Angelo Nuvoletta e Luigi Baccante. Una punizione per lavare l’onta dell’infamia. In un articolo Giancarlo scrisse che l’arresto di Valentino Gionta fu reso possibile grazie a una soffiata dei suoi alleati, i Nuvoletta, appunto.


Articolo pubblicato il giorno 26 Maggio 2020 - 16:14

facebook

ULTIM'ORA

Napoli, ansia a Fuorigrotta: scomparso il giovane Antonio Noviello
Abusava di minori in cambio di soldi e regali: arrestato...
Pompei, maltrattamenti in famiglia: scatta l’allontanamento per il marito violento
Santa Maria Capua Vetere, agente penitenziario muore d’infarto durante il...
Campania, partono i Campi Estivi di Protezione Civile: 61 centri...
Battipaglia, ruba carrozzina per disabile: denunciato marocchino
Campi Flegrei, appello ai proprietari: “Affittate case agli sfollati di...
Casavatore, Festa dei Gigli: grande serata per il neo sindaco...
Titti Marrone invita alla riflessione a Salerno Letteratura con “Primmammore”
Ignazio Abate è il nuovo allenatore della Juve Stabia
Gradiopexo.com Review: The Trading Platform That’s Redefining Market Access
Fenerbahce, bufera disciplinare per fuga di sms contro Mourinho: si...
Frattamaggiore, dopo l’incidente aggredisce i poliziotti: arrestato 45enne
Napoli, tre nuove interdittive antimafia contro aziende sospette tra Napoli...
Napoli, smantellato terrazzino abusivo su suolo pubblico: scatta la doppia...
Muore dopo tre interventi all’ospedale Moscati, la Procura apre un’inchiesta:...
Miami, abbraccio tra leggende: Messi incontra Baggio e riceve la...
Napoli, rapinatore inseguito e arrestato in piazza Garibaldi
Napoli, scoperto centro estetico abusivo in una farmacia
Napoli, il Prefetto annuncia l’arrivo di 100 nuovi agenti
Piano di Sorrento, arrestato ladro di auto
Caserta, mancano i medici non obiettori: aborti sospesi in ospedale
Mercato San Severino, abusa della ex compagna: arrestato
Calitri, in azione la banda bancomat: colpo da 30mila euro
Barra, crollo alla scuola Perasso, l’appello degli architetti: «Servono i...
Storia dei codici sconto dal cartaceo a oggi in Italia...
Femminicidio Martina Carbonaro: gli esperti analizzano anche un suo tablet
Anm, biglietto celebrativo per il quarto scudetto del Napoli
Divieto di lavoro nelle ore più calde, l’ordinanza della Regione...
Napoli, scippa due turisti a Porta Nolana: arrestato e condannato...

Nessun articolo pubblicato oggi.


DALLA HOME

Cronache Podcast

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento