“Einstein said” è un altro brano estratto dal terzo album degli Psychopathic Romantics, intitolato “Bread & Circuses”, uscito nel 2015 per Freakhouse Records solo in formato digitale e che ora è disponibile finalmente su supporto fisico, in edizione limitata di 300 copie in vinile, ordinabile attraverso le pagine social della band.
La recente uscita del video di “Extra special needs guy” avrebbe dovuto aprire un ciclo di video con cui la band italo americana con base in Campania intendeva rivisitare alcuni brani del disco per offrirne una veste live completamente inedita, acustica e arricchita dalla registrazione in contesti non convenzionali, ma l’improvviso lockdown da pandemia ha costretto il gruppo a rivedere i piani per il secondo video del ciclo, optando quindi per “Einstein said”, in cui i musicisti suonano ognuno dalla propria casa, con strumenti di fortuna e riprendendosi con gli smartphone.
Una scelta ragionata, illuminante e quanto mai attuale durante il lockdown globale. Il brano, infatti, muove dall’attitudine di molte persone a sentirsi in dovere di esprimere sempre la propria opinione con saccenza e arroganza su qualsiasi argomento, troppo spesso senza alcuna cognizione o competenza, spesso giudicando e sparando a zero. Un tranello in cui è facile cadere, specie nell’era dei social. La band attinge ai pensieri di Einstein e a Freud, focalizzandosi su un grande quesito aperto che questa quarantena forzata ci lascia come pesante eredità: “che ci fai qui e qual è il tuo scopo?”, domanda ripetuta in loop alla fine della canzone.
La pandemia da Covid-19, secondo la band, ci ha dato una nuova consapevolezza della forza della natura, capace di reagire e rigenerarsi mentre l’uomo è costretto a farsi da parte. Ne consegue la speranza che forse siamo ancora in tempo per prenderci cura del nostro pianeta, rallentando i ritmi e riappropriandoci del nostro tempo.
Una quarantine session che rappresenta il modo della band di riconnettersi alla natura, di farle sapere che è con lei sempre, come dimostra anche il mood “agreste” del video, tra chi canta mentre rinvasa alcune piante di pomodoro e chi gioca con le percussioni usando cipolle appena raccolte.
[Foto in copertina di Eliano Imperato]
Articolo pubblicato da Regina Ada Scarico il giorno 23 Maggio 2020 - 20:43

Regina Ada Scarico, ha lavorato per oltre 15 anni nel mondo del teatro e dello spettacolo in generale e ha avuto esperienze molto lunghe in qualità di amministratrice e coordinatrice di compagnia in spettacoli complessi, con numerosi attori e personale. Ha curato, sempre nell’ambito delle compagnie teatrali e anche nell’ambito più generale dell’organizzazione di eventi, sia i rapporti con Enti e soggetti terzi sia quelli con la stampa e il mondo dei mass media, avendo gestito più volte in piena autonomia l’ufficio stampa in occasione di spettacoli, rassegne, mostre ed eventi