Castellammare di Stabia, con la fase 2 ritorna l’inquinamento del Sarno. Verdi:” Servono monitoraggi e controlli continui. Bisogna fare guerra a chi inquina il nostro territorio.”
La fine del lockdown coincide con la ripresa dell’inquinamento delle acque del fiume Sarno. A poche ore dall’inizio della fase 2 dell’emergenza sanitaria le acque del Sarno, nel territorio stabiese, tornano ad ingiallirsi e a mostrarsi sporche come ai tempi pre-emergenza.
“Ora c’è stata solo una riapertura parziale delle attività produttive e già l’inquinamento ha ripreso vigore, figuriamoci cosa potrà accadere quando riprenderanno tutte le attività.Potrebbe interessarti
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“Purtroppo si sta verificando ciò che avevamo preventivato ed è stato immediato. Per difendere il nostro territorio dobbiamo attaccare in modo aggressivo chi effettua sversamenti abusivi, servono controlli constanti e punizioni esemplari per i criminali che inquinano l’ambiente. Tolleranza zero per questi individui.”- ha proseguito il Consigliere Regionale del sole che ride Francesco Emilio Borrelli.





