Il senatore Sandro Ruotolo (Gruppo misto) in compagnia di Luigi Cuomo, presidente nazionale della rete antiracket 'Sos Impresa', e di Fabio Giuliani, referente regionale di Libera in Campania, si e' recato nel pomeriggio negli uffici della Questura di NAPOLI per segnalare una serie di notizie di cui e' venuto a conoscenza circa attivita' illegali, cresciute a dismisura per la crisi del Covid-19, in alcuni quartieri di periferia della citta'.Potrebbe interessarti
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Ruotolo si e' soffermato sul fenomeno del credito criminale e sui prestiti a usura. In particolare il parlamentare ha riferito l'intervista di un parroco nella trasmissione 'Sono le Venti' di Peter Gomez, andata in onda lunedi' 4 maggio su canale Nove, nella quale il religioso affermava: "La gente e' disperata, vivono tutti lavorando in nero, si sono fatti dare chi 50 euro, chi 100 euro. Chi non puo' restituirli dovra' sempre pagare e cosi non si liberera' mai. Se denunci, te ne devi andare, scappare". "Lo Stato deve arrivare nei territori e rispondere ai bisogni prima della camorra - spiega Ruotolo - per i clan il Covid-19 diventa una grande occasione di consenso sociale, d'investimento e d'infiltrarsi nel tessuto produttivo-economico come lo fu il terremoto del 23 novembre del 1980". "Ho voluto incontrare gli investigatori - conclude Ruotolo - per fornire elementi di cui sono venuto a conoscenza con la speranza di dare un contributo affinche' si possano sviluppare approfondite indagini".





