#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 10 Maggio 2025 - 21:56
16.9 C
Napoli
Superenalotto, concorso del 6 maggio, Jackpot a 31,4 milioni. Tutte...
Estrazioni Lotto e 10eLotto di sabato 10 maggio 2025
Napoli, caos al Lido delle Monache: furto di cellulari e...
Napoli, blitz antidroga: arrestati un uomo e una donna
L’intervista choc in tv del detenuto napoletano fuggitivo: “Il lavoro...
Truffe agli anziani in tutta Italia, ai domiciliari la presunta...
Canti ammaliatori e racconti irresistibili della cantautrice Simioli al Museo...
Incendio sul Monte Pecoraro, disagi all’aeroporto di Palermo: voli dirottati
Sorrento, focus sul progetto europeo Treeads: droni e tecnologia per...
Conte: “Partite devono essere in contemporanea, spero di giocare alla...
Leone XIV ai cardinali: “La Chiesa risponda alla rivoluzione IA...
Pompei, furto in un negozio: la Polizia arresta un 40enne
Napoli-Chicago, doppio volo giornaliero per l’estate con American Airlines
Napoli, Conte: “Il mio futuro? Ai tifosi interessa lo scudetto....
Costiera Amalfitana a rischio caos: drastica riduzione dei collegamenti marittimi...
Torna a Napoli la “nave più bella del mondo”: al...
Napoli, rapina violenta in via Sant’Antonio Abate: titolare aggredito, albanese...
Ariano Irpino, blitz nel carcere: sequestrati cinque cellulari e un...
Napoli, blitz nella movida di Chiaia: parcheggiatori abusivi allontanati
Secondigliano, la polizia fa irruzione: arrestato un uomo per violenza...
Serie B, definite date e orari delle sfide di playoff...
Napoli Capitale europea dello sport 2026, in piazza del Plebiscito...
Milano, il detenuto napoletano ricercato era in carcere per femminicidio
Shaquille O’Neal verso Napoli Basket, il gigante NBA pronto a...
Rione Traiano; rapina un bar: inseguito e arrestato
Al Teatro Sannazaro Lino Musella debutta con L’ammore nun’è ammore
Milano, accoltellato alla Stazione Centrale: ricercato detenuto napoletano evaso da...
Santa Maria Capua Vetere: processo per danneggiamento aggravato contro estetista...
Pozzuoli, blitz dei Carabinieri Forestali: fermati tre cercatori abusivi nella...
Napoli, Emanuele Tufano: “Volevo sparare a qualcuno e guardarlo negli...

Napoli, due microtelefoni e uno smartphone trovati nelle celle dei boss a Secondigliano

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Importante operazione di servizio della Polizia Penitenziaria del carcere di Secondigliano. La riassume Emilio Fattorello, segretario nazionale per la Campania del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Sappe: “Nella giornata odierna, il personale della Polizia Penitenziaria in servizio nel Centro Penitenziario partenopeo ha compiuto una operazione di servizio, mirata al rinvenimento di oggetti illeciti in possesso della popolazione detenuta ivi ristretta. Una accurata perquisizione straordinaria su persone, cose e spazi è stata condotta dai Baschi Blu con alta capacità professionale e sono stati rinvenuti tre cellulari di cui due microtelefonini e uno Smartphone, perfettamente funzionanti. Gli apparecchi telefonici erano abilmente occultati nel Reparto che ospita detenuti appartenenti al circuito di alta sicurezza, cioè soggetti appartenenti alla criminalità organizzata”.

Fattorello aggiunge: “Non è la prima volta che nel Penitenziario di Secondigliano vengono rinvenuti cellulari. Inutile segnalare ancora una volta segnalare l’utilizzo criminale dei cellulari in mano alla criminalità organizzata che dall’interno del carcere mantengono i loro collegamenti con l’esterno. L’opera della Polizia Penitenziaria, anche tra mille difficoltà operative garantisce la legalita’ interrompendo traffici e contatti illeciti tra l’interno e l’esterno come nell’operazione di servizio odierna presso il C. P. di Secondigliano, anche se in un periodo altamente emergenziale come questo, causa la pandemia. La Direzione del Penitenziario ha dato comunicazione all’Autorita Giudiziaria competente”.

Donato Capece, segretario generale del Sappe, sottolinea: “Va dato atto e lustro al personale di Polizia Penitenziaria in servizio a Secondigliano che quotidianamente, solo grazie all’esperienza e professionalità, riesce a reprimere e a prevenirne reati d’ogni genere, che si verificano all’intero degli istituti penitenziari. Questo ennesimo rinvenimento di telefoni destinati a detenuti, scoperti e sequestrati in tempo dall’alto livello di professionalità e attenzione dei Baschi Azzurri di Secondigliano a cui vanno le nostre attestazioni di stima e apprezzamento, evidenzia una volta di più come sia reale e costante il serio pericolo che vi sia chi tenti di detenere illecitamente oggetti non consentiti in carcere. Nonostante nella maggior parte degli istituti penitenziari si stiano adottando misure di sicurezza basate sulla dinamicità e sulla videosorveglianza, che a nulla servono se non si prevede l’obbligo del lavoro per i detenuti, non ci sono telecamere e altri sistemi di sicurezza che possano intervenire e sostituire la professionalità della Polizia Penitenziaria”.
Capece evidenzia infine come “quel che è accaduto a Secondigliano dimostra che la tensione che caratterizza le carceri, al di là di ogni buona intenzione, è costante. Le carceri sono più sicure assumendo gli Agenti di Polizia Penitenziaria che mancano, finanziando gli interventi per potenziare i livelli di sicurezza delle carceri, come ad esempio i body scanner che potrebbero comunque aiutare molto in termini di prevenzione e contrasto circa l’introduzione di materiale illecito e non consentito nelle carceri”.


Articolo pubblicato il giorno 24 Aprile 2020 - 20:10

ULTIM'ORA

Nessun articolo pubblicato oggi.


DALLA HOME

Cronache Podcast

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE