“In questi giorni di emergenza siamo in contatto con associazioni che si occupano dei diritti delle imprese turistico-ricettive dell’aria aperta (camping e villaggi turistici), categorie che in Campania hanno la capacità di ospitare fino a 75 mila utenti.Potrebbe interessarti
Rinviato a giudizio il fondatore di Gesco, D’Angelo: "Accuse inaccettabili, rifarei tutto"
Elezioni Campania, 20 liste per sei candidati alla presidenza
Elezioni Campania, da Maria Rosaria Boccia al legale di Maradona: nelle liste anche molti figli di politici
Regionali Campania, Mastella sdogana il patto con Fico: 'Basta sirene, io sono il Centro'"
“Al fine di venire incontro alle esigenze della categoria, al presidente De Luca abbiamo proposto di snellire le pratiche burocratiche, attuare una moratoria per la tassazione sia centrale che degli enti locali così che le somme non versate possono essere investite in processi di ammodernamento per affrontare lavori di innovazione tecnologica e risparmio energetico e permettere così la riapertura dei cantieri nelle strutture aria aperta che hanno lavori sospesi in previsione di una possibile apertura delle strutture per la stagione estiva 2020. Occorre dare sostegno anche a un comparto che rischia il tracollo in vista della complicata stagione turistica del 2020”.





