Ancora "lenta, difficoltosa e del tutto insufficiente" la fornitura di dispositivi di protezione individuale al personale di polizia penitenziaria e a tutti gli operatori penitenziari.Potrebbe interessarti
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Il sindacato rileva, inoltre, nelle disposizioni per l'emergenza Covid-19, "un approccio 'duro' e rigoroso, talvolta ingiustificato, esclusivamente nei confronti del personale di polizia penitenziaria e quanto mai 'timido' e riguardoso verso i detenuti". A questo proposito cita la "disparita'" fra le disposizioni per la ricezione dei pacchi per i detenuti, "che nulla specificano rispetto a precise e inderogabili disposizioni di legge in materia di requisiti per il contatto con gli alimenti", e quelle per gli spacci per il personale che prevedono invece delle restrizioni. Per questo il sindacato chiede di "vigilare sulle attivita' e le scelte degli organi del Dap".






