Economia

Emergenza Covid-19, i giovani commercialisti chiedono la disapplicazione delle sanzioni tributarie

Condivid

Il decreto in tema di misure economiche previste per l’emergenza coronavirus, che sta bloccando l’Italia e le aziende italiane, sarà varato «venerdì», così come riferito dal ministro dell’Economia Roberto Gualtieri nella conferenza stampa di questa mattina. Tra le misure previste dal Governo sembrerebbe esserci (e sarebbe assolutamente assurdo anche solo pensare il contrario) una sospensione per tutti i pagamenti previsti per il giorno 16 marzo, in primis il versamento dell’IVA. Se ci sarà un blocco totale dei versamenti od un semplice slittamento delle singole scadenze non è dato ad oggi sapersi e, come purtroppo spesso accade anche in tempi meno emergenziali di quello attuale, la pubblicazione di questo decreto potrebbe arrivare in prossimità o addirittura oltre la scadenza prevista. È evidente che la preoccupazione dei contribuenti, pur confidenti nei provvedimenti governativi, sia quella di non dover subire anche la beffa di eventuali sanzioni amministrative nel caso in cui l’emanando decreto non preveda esclusioni specifiche per tutti i singoli adempimenti in scadenza per il prossimo 16 marzo. In attesa di tali disposizioni appare però opportuno sottolineare che nell’ordinamento tributario italiano è già contemplata una norma volta a tutelare situazioni “eccezionali”. Il D. Lgs. n. 472/97 (“Disposizioni generali in materia di sanzioni amministrative per le violazioni di norme tributarie”) disciplina all’articolo 6 le cause di non punibilità ed in particolare al comma 5 prevede testualmente che “non è punibile chi ha commesso il fatto per forza maggiore”. Detta causa di non punibilità si verifica, come affermazione universale, solo in presenza di eventi eccezionali, i quali determinano in modo necessario ed inevitabile il comportamento del soggetto.

Orbene, è evidente che, a prescindere dai prossimi provvedimenti, la dichiarazione dello stato di emergenza deliberata dal Consiglio dei ministri il 31 gennaio scorso per contrastare l’emergenza epidemiologica da covid-19 – confermata nei DPCM successivi – deve comportare l’immediata disapplicazione delle sanzioni amministrative tributarie su tutto il territorio nazionale. Sarebbe auspicabile dunque che, in attesa del Legislatore, l’Agenzia delle entrate desse un segnale di distensione ai contribuenti formalizzando fin da subito la mancata applicazione delle sanzioni per tutti i termini in scadenza, così da rasserenare professionisti ed imprese in questi giorni già pieni di incertezze e preoccupazioni!


Articolo pubblicato il giorno 12 Marzo 2020 - 20:02

Redazione Cronaca

Pubblicato da
Redazione Cronaca

Ultime Notizie

Oroscopo di oggi 8 maggio 2025 segno per segno

Oroscopo di oggi, scopri cosa ti riservano le stelle oggi in amore, lavoro, salute e… Leggi tutto

8 Maggio 2025 - 06:42

La Cassazione “scagiona” imprenditore casertano: annullata condanna per appropriazione indebita

Roma - La Corte Suprema di Cassazione ha annullato senza rinvio la sentenza di condanna… Leggi tutto

7 Maggio 2025 - 22:00

Camorra, la madre di Gelsomina Verde minacciata durante il processo: “Farai la fine di tua figlia”

Napoli– "Mi ha detto che sarà il mio incubo e che farò la fine di… Leggi tutto

7 Maggio 2025 - 21:46

Conclave, prima fumata nera: oltre 45mila fedeli in piazza San Pietro

Città del Vaticano – È nera la prima fumata uscita dal comignolo della Cappella Sistina,… Leggi tutto

7 Maggio 2025 - 21:24

Napoli-Genoa, stop ai tifosi liguri: prefetto vieta la vendita dei biglietti

Niente trasferta per i tifosi del Genoa residenti in Liguria per la partita contro il… Leggi tutto

7 Maggio 2025 - 21:03

Napoli, Manfredi incontra la ristoratrice Nives Monda e la comunità palestinese

Napoli – Un incontro carico di significato politico e sociale si è tenuto oggi a… Leggi tutto

7 Maggio 2025 - 20:25