"Il basket si ferma? E' doveroso farlo per preservare la salute degli attori principali: atleti, massaggiatori e tifosi.Potrebbe interessarti
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"In questo momento nessuno può fare progetti perché non si vede nessuna voce in fondo al tunnel, va bene lavorare di fantasia, ma tutti questi ragionamenti non so quando si potranno realizzare. I campionati sono finiti, le competizioni sospese, l'Eurolega riguarda i club, ma credo anche loro andranno verso questa decisione seppure sono un organismo privato. Qualsiasi decisione deve essere ponderata all'inverosimile". "Se è stata avventata la decisione del rugby? Resto del mio parere, non è una normale influenza come dipinta due mesi fa: è pericolosissimo", ha sottolineato Meneghin. "Le ipotesi di ripresa dell'Nba? Sono decisioni che spettano a loro, a Las Vegas tanto per tirare su un po' di soldi. L'importante è non mettere a repentaglio la salute di nessuno", ha aggiunto. "Se il calcio deve fermarsi? Muove interessi di migliaia di euro che non valgono niente in confronto alla vita di un singolo soggetto. Sarebbe meglio se si fermassero tutti, devono ripensare a quando ricominciare quando si vedrà un sole chiaro splendete in fondo al tunnel. Il calcio dovrebbe fermarsi per salvaguardare la vita di tutti", ha concluso.