“Le dichiarazioni di solidarietà verso i lavoratori di Whirlpool del Ministro Patuanelli devono tradursi in atti concreti, altrimenti potrebbero apparire mera retorica e diventare motivo di frustrazione perfino peggiore”. Lo dichiara Gianluca Ficco, segretario nazionale Uilm responsabile dei settori auto e elettrodomestici.
“Le Istituzioni in linea di principio - prosegue Ficco - sono depositarie della sovranità, sia pur ciascuna nell’ambito delle proprie competenze e nei limiti di vincoli internazionali sempre più complessi e talvolta francamente discutibili.Potrebbe interessarti
“In ogni caso il Governo - conclude il sindacalista della Uilm - non può limitarsi a dichiarare che vorrebbe intervenire ma non può, per via di una presunta assenza di leggi che lo consentano, giacché come noto possiede il potere di iniziativa legislativa, che spesso è stato utilizzato per far fronte a vertenze drammatiche. Nel caso di Whirlpool la necessità di un intervento deciso deriva anche dal fatto che la multinazionale sta violando un accordo firmato proprio al Ministero dello Sviluppo economico a fine 2018. Se il Governo non riuscisse a pretenderne il rispetto, dimostrerebbe una drammatica incapacità o un’assoluta impotenza e non c’è nulla di più grave per le Istituzioni democratiche di rivelarsi impotenti”.















































































