#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 27 Giugno 2025 - 16:41
31 C
Napoli

Truffa degli assegni bancari: uno della banda percepiva il Reddito di Cittadinanza. Incassavano anche i rimborsi Irpef

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Percepiva il reddito di cittadinanza uno dei destinatari dell’ordinanza cautelare che questa mattina ha portato all’arresto di 11 persone accusate di associazione per delinquere finalizzata alla truffa in danno dello Stato. Nei suoi confronti, spiegano i militari, sarà avviata la procedura amministrativa per la sospensione dell’erogazione del reddito di cittadinanza e per la successiva revoca. Le persone arrestate, tutti italiani di età compresa tra i 25 e i 77 anni, sono state trasportate rispettivamente presso le carceri di Regina Coeli e Poggioreale, e presso i propri domicili. L’inchiesta dei carabinieri della Compagnia Roma Casilina, coordinata dall’aggiunto Lucia Lotti, è partita dall’arresto di un uomo che si era presentato presso un ufficio postale del quartiere romano del Quadraro e, munito di documenti falsi, aveva cercato di incassare titoli di credito, poi rivelatosi oggetto di clonazione. Nel corso delle indagini e degli approfondimenti, supportati da attività tecniche di intercettazione telefonica e ambientale, i carabinieri sono riusciti a individuare un’organizzazione criminale, costituita principalmente da persone delle Province di Roma e di Napoli, specializzato nel procacciarsi falsi documenti di identità cosiddetti ‘santini’, allo scopo di incassare titoli di credito clonati e oggetto di furto. In diversi casi, sono stati accertati incassi di titoli di credito, che gli appartenenti all’organizzazione avevano ottenuto presentandosi agli uffici postali in prima persona, sostituendosi di fatto ai beneficiari, grazie all’utilizzo di falsi documenti attestanti le generalità di questi ultimi. In altri casi, quando i destinatari dei titoli di credito per caratteristiche di sesso ed età non potevano essere ‘sostituiti’ dagli appartenenti al gruppo di truffatori, i membri dell’organizzazione si avvalevano di terze persone, che venivano ingaggiate di volta in volta per ‘interpretare’ il ruolo del beneficiario; queste ultime, dopo essere state munite di falsi documenti, si presentavano negli istituti di credito e negli uffici postali, dove fingendo di essere i beneficiari dei titoli ponevano in essere le operazioni necessarie per il compimento delle transazioni. Queste persone, al buon esito delle operazioni, venivano ricompensati con delle percentuali sul profitto. I movimenti di denaro più consistenti, venivano a loro volta indirizzati in più tranches a diversi conti correnti e carte ricaricabili realmente intestati a persone compiacenti o a persone inesistenti per i quali erano stati creati falsi documenti. Gli accertamenti hanno inoltre consentito di verificare che i falsi documenti e i titoli di credito di provenienza illecita venivano procurati dalla componente campana dell’organizzazione, mentre le operazioni di incasso venivano gestite, con i metodi sopra descritti, dalla componente romana prevalentemente in cosiddette ‘postazioni’ individuate nel Lazio, in Sicilia e in Sardegna. In molti casi i titoli di credito che venivano presentati all’incasso erano rimborsi Irpef originali, oggetto di furto, mai pervenuti agli ignari destinatari, ai quali, la notizia di quanto accaduto a loro insaputa e’ stata fornita dai militari.


Articolo pubblicato il giorno 9 Gennaio 2020 - 09:58

facebook

ULTIM'ORA

Nisida, liberati gli specchi d’acqua: rimossi 50 blocchi di cemento...
Malattia oculare tiroidea, colpiti 53mila italiani. in arrivo nuovi farmaci
Geolier, parte domani da Trento il tour estivo
Polla, operatore socio-sanitario aggredito al Pronto Soccorso
Napoli, agente penitenziario suicida nel parcheggio del carcere di Secondigliano
Emergenza caldo, la Caritas di Napoli attiva servizi per i...
Il banchetto delle nozze Bezos-Sanchez parla campano
Napoli, ufficiale il rinnovo di Meret e la cessione di...
Terra dei Fuochi: abbattuto palo con telecamere di sorveglianza
Napoli, successo in Piazza Cavour per l’evento con Di Costanzo...
Gianna Nannini, il tour europeo parte da Pompei
Campania, allerta caldo della Protezione Civile per ondate di calore
Aversa, rapina nella movida: arrestato giovane ucraino
Napoli, incidente in Tangenziale: morti due moticiclisti
Napoli, aggredito il figlio di Rita De Crescenzo ma per...
Autoesclusione AAMS: guida al sistema di autoesclusione dal gioco online
Camerota, sequestrato villaggio turistico abusivo
Pozzuoli, preso il rapinatore solitario che seminava il terrore nei...
Weekend rovente sull’Italia, sarà il più caldo dell’anno: l’anticiclone Pluto...
Castel Volturno diventa nursery per tartarughe: già 16 nidi di...
Sala Consilina, 37enne ai domiciliari per la rapina alle Poste...
Napoli, esplosione in via Foria: ipotesi fuga di gas al...
Napoli, anziana scippata e scaraventata a terra al Vomero
Allarme caldo a Napoli: medici di famiglia in prima linea...
Bomba palestra ex pugile Di Napoli: i possibili legami col...
Francesco Panarella si racconta Social World Film Festival 2025
L’assessore Cosenza annuncia: “Lo stadio Maradona sarà come il Maracanà”
Ponticelli, raccoforte abusiva del clan De Martino: ecco chi sono...
Napoli, sequestrati oltre 22.500 cosmetici pericolosi: denunciato un cittadino cinese
Asl Napoli 1, a rischio le cure domiciliari integrate

IN PRIMO PIANO

Cronache Podcast

  • Femminicidio Martina Carbonaro, accertamenti sui capelli trovati nella mano della vittima
  • La fibra ottica fantasma in Campania: cantieri devastanti e internet veloce resta un miraggi
  • Napoli, donna ferita a Fuorigrotta: individuata la baby gang
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento