Le “modalita’ del gravissimo fatto” commesso dall’ultrà napoletano di 39 anni Massimo Manduca arrestato il 18 ottobre scorso per aver travolto e ucciso col suo suv Daniele Belardinelli all’inizio degli scontri del 26 dicembre 2018 a Milano, prima di Inter-Napoli”denotano una totale indifferenza alle regole civili e alla vita umana”. A scriverlo i giudici del Riesame di Milano che hanno negato la libertà all’ultras, ora ai domiciliari, sottolineando che dopo l’investimento, Manduca “si è regolarmente recato allo stadio per assistere alla partita”. Altro argomento perché l’ultras non torni in libertà, il pericolo di inquinamento delle prove: “E’ del tutto verosimile che, se libero, proseguirebbe a contattare testi e coindagati onde ottenere dichiarazioni favorevoli” in vista del dibattimento. Il gip Guido Salvini, che si era occupato della convalida del fermo di Manduca aveva disposto una perizia con una piantina con la posizione dei mezzi nel luogo e al momento dell’attacco che per Manduca corrispondeva alla dinamica del fatto. Nonostante i risultati della consulenza affidata a Giovanni Argenta progettista della Renault Italia, con fotografie della Renault Kadjar investitrice, Manduca ha sempre negato fosse quella di cui era alla guida.
Napoli– Un ragazzino di appena 14 anni, di origine dominicana, è stato arrestato ieri pomeriggio… Leggi tutto
Napoli– Un'operazione della Polizia di Stato nel quartiere di Chiaiano ha portato all'arresto di un… Leggi tutto
Napoli – Colto in fuga dopo aver rubato due telefoni cellulari all’interno della Villa Comunale,… Leggi tutto
Napoli – La passione per il Napoli non conosce sosta: la campagna abbonamenti per la stagione… Leggi tutto
Nola – Celebravano matrimoni, battesimi, funerali, dispensavano unzioni e benedizioni, ma non erano sacerdoti legittimamente… Leggi tutto
La famiglia di Michele Noschese, in arte Dj Godzi, dovrà attendere ancora prima di poter… Leggi tutto