Flash News

Tradizioni natalizie riscoperte: le castagne del prete, le origini a Montella ora è IGP ed esportato in tutto il Mondo

Condivid

Le castagne del prete ormai si trovano ovunque, ma le loro origini vanno ricercate in Campania. Per l’esattezza a Montella, in provincia di Avellino. E la castagna di Montella è un prodotto IGP esportato in tutto il mondo.

COME SI FANNO
Il procedimento comincia con una lunga essiccazione (circa 15 giorni) che avviene a fuoco lento su graticci di legno e in appositi locali chiamati gratali. Le castagne sono poi ulteriormente cotte in forno a 180 °C per 40 minuti. Infine c’è lo step del bagno a spruzzo, che si effettua in una miscela di acqua oppure di acqua e vino: dura una settimana ed è finalizzato a far ammorbidire le castagne senza che perdano il particolare sapore dato dall’affumicatura e, appunto, dalla tostatura.

PERCHÉ SI CHIAMANO COSÌ
Il nome di queste castagne è riconducibile a due leggende. Secondo la prima, a inventarle furono i monaci irpini. La seconda, invece, racconta di un prete che ricevette in dono un’enorme quantità di castagne e le caricò su un mulo per portarle nel convento. L’animale, però, per la troppa fatica e anche a causa della poca esperienza del suo padrone cadde in un fiume, di conseguenza anche le castagne finirono in acqua. In molti assistettero alla scena e si fecero beffa del religioso, il quale però non si lasciò demoralizzare e giunto a destinazione mise le castagne nel forno per asciugarle.

GLI USI IN CUCINA
La castagna è dolce di per sé, certo, ma quella del prete è ancora più dolce. Il segreto sta nella tostatura, cioè nella fase successiva all’essiccazione. Tramite il passaggio in forno, infatti, avviene la caramellizzazione degli zuccheri contenuti nel frutto. Le castagne del prete, insieme ai fagioli e al guanciale, sono protagoniste di un piatto della tradizione irpina: ‘a zuppa ‘e castagne e fasule. Soprattutto, però, diventano l’ingrediente magico, unico e inimitabile del tacchino farcito, anche perché con le mele vanno decisamente a nozze. Proprio per questo, consigliamo pure di sbriciolarne una generosa dose e spargerla sulla superficie della vostra prossima torta di mele.

 Gustavo Gentile


Articolo pubblicato il giorno 17 Dicembre 2019 - 10:16
Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Napoli, la scia di sangue e il legame tra gli omicidi dei due amici Emanuele Tufano ed Emanuele Durante

Napoli - Un inquietante filo rosso di sangue e proiettili sembra collegare i brutali omicidi… Leggi tutto

8 Maggio 2025 - 11:15

Napoli, minacce della camorra al presidente di SOS Impresa: solidarietà del prefetto e del mondo politico

Napoli– Massima solidarietà da istituzioni e politica a Luigi Cuomo, presidente nazionale di SOS Impresa,… Leggi tutto

8 Maggio 2025 - 10:29

Massa di Somma, bomba davanti alla Chiesa di Santa Maria

Massa di Somma - Esplosione nella notte davanti alla parrocchia Santa Maria Assunta in Cielo.… Leggi tutto

8 Maggio 2025 - 10:05

Napoli, “Statale delle sassaiole”: nuova vittima, ragazza di 15 anni colpita alla guida della minicar

Sant'Anastasia – L'incubo della Statale 268, ribattezzata ormai la "Statale delle sassaiole", non si ferma.… Leggi tutto

8 Maggio 2025 - 09:52

L’Impatto dell’IA sulle Strategie di Marketing Digitale e sul Business a Monaco

Nell'ambiente commerciale vivace e competitivo di Monaco, dove lusso, tecnologia e innovazione sono al centro… Leggi tutto

8 Maggio 2025 - 09:10

Napoli, abusivismo commerciale e contraffazione: 500 denunciati dalla Guardia di Finanza

Un’ampia operazione della Guardia di Finanza di Napoli, condotta tra il 25 aprile e il… Leggi tutto

8 Maggio 2025 - 08:16