foto di repertorio
La prima sezione penale del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha assolto dall’accusa di corruzione in concorso, per non avere commesso il fatto, Cecilia D’Anna, ex assessore comunale, arrestata e messa ai domiciliari nel 2016 nell’ambito di un’inchiesta su un presunto giro di tangenti in cambio di appalti nei servizi di igiene urbana a Maddaloni . Nell’indagine venne coinvolto anche l’imprenditore Alberto Di Nardi dal quale, secondo gli inquirenti, l’ex assessore, difeso dagli avvocati Mario Corsiero ed Alfredo Sorge, avrebbe preso una somma di denaro. “E’ stata dunque respinta – e’ scritto in un comunicato dei legali dell’ex assessore D’Anna – l’impostazione del pubblico ministero che condusse all’ingiusto arresto della dottoressa D’Anna”.
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