La XII Sezione del Tribunale del Riesame di Napoli, accogliendo il ricorso proposto dall’Avvocato Vittorio Fucci jr, ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare, per insussistenza dei gravi indizi, nei confronti di Eugenio Perone, di 48 anni, di Montesarchio, per il quale il GIP del Tribunale di Benevento aveva emessa l’ordinanza di custodia cautelare dell’obbligo di dimora, ritenendo il Perone gravemente indiziato del reato di favoreggiamento aggravato al fine di eludere le investigazioni in relazione all’omicidio di Valentino Improta avvenuto nel maggio 2018.
L’ordinanza era fondata su intercettazioni telefoniche ed ambientali, oltre che su dichiarazioni di diversi testimoni.Potrebbe interessarti
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Come si ricorderà, già prima dell’annullamento dell’ordinanza del Tribunale del Riesame di Napoli, disposto dalla I Sezione della Suprema Corte di Cassazione, al Perone era stata sostituita la misura dell’obbligo di dimora con quella dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, oggi decaduta a seguito dell’annullamento, per insussistenza dei gravi indizi, disposto dal Tribunale del Riesame di Napoli.






