#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 9 Maggio 2025 - 21:51
16.7 C
Napoli
Napoli, clima da scudetto ma Conte blinda la squadra: vietato...
Napoli sogna lo scudetto: questa volta pronto il bus scoperto...
Nocera, neonata muore dopo il parto
Napoli, blitz della Polizia: tre arresti in 24 ore per...
Aversa, aggredì e minacciò medico al pronto soccorso: condannata donna
Fuorigrotta, ruba uno zaino da un’auto in sosta: 48enne arrestato...
La Cassazione conferma l’ergastolo per l’omicidio Zeppetelli: Maglione e Moscatiello...
Casavatore, elezioni comunali: la Corte di Appello revoca due presidenti...
Napoli,  evade dai domiciliari e gira con un’arma improvvisata: arrestato...
Iron Mais Sbanca con Album dal Titolo Audacemente Sconveniente Oggi
Napoli, così fu ucciso il 15enne Emanuele Tufano
Auto si ribalta nel Casertano, 26enne morto e quattro feriti
Quando Papa Leone XIV prese un caffé in un bar...
Napodano, fuori oggi il nuovo album Storie di una sera…...
Caos treni Alta Velocità tra Roma e Napoli: ritardi di...
M – Il figlio del secolo è serie dell’anno 2025
Pompei e Boscoreale uniscono forze per il recupero del campo...
Vieira carica il Genoa: “Siamo pronti a dare fastidio al...
Napoli-Genoa, le quote: per i bookie tutto facile al Maradona...
Cartagine 2.0 premia la Cultura Partenopea: a De Maio e...
Volata finale, tutto in un giorno: la 37ª giornata di...
Secondigliano, nasconde droga in casa nonostante i domiciliari: arrestato 54enne
Perché le slot hanno così tanto successo online?
Assomusica, Parodi: “Serve Codice dello Spettacolo entro agosto per dare...
Da oggi in radio Un giorno qualunque bellissimo, il nuovo...
Catturato a Lima in Perù il narcos latitante Massimiliano Amato...
Federico Sirianni: il nuovo album La promessa della felicità da...
Agguato a ultrà del Milan, lui dice: “Io vittima di...
Scampia, raid di rapine lampo: terrore sulla Circumvallazione, due arresti
Nasce il premio Michele Serio: candidatrure fino al 31 maggio

Napoli, fiaccolata in Questura per i due agenti uccisi a Trieste

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Napoli. Fiaccole accese, un momento di preghiera, le volanti con i lampeggianti accesi, e poi un lungo applauso. E’ così che gli agenti della Questura di Napoli hanno voluto dire ‘addio’ a Pierluigi Rotta e Matteo Demengo, i poliziotti uccisi a Trieste. Una fiaccolata, che ha visto la presenza anche del questore di Napoli, Alessandro Giuliano, organizzata per “unirsi al dolore delle famiglie”. “Un grande esempio, il loro – e’ stato sottolineato durante il momento di preghiera – un esempio al quale diciamo grazie”. “Non faremo più sconti a nessuno in particolare al legislatore – dice Felice Romano, segretario generale nazionale del Siulp – perché riteniamo che il miglior modo di commemorare i nostri defunti, sia quello di pensare ai vivi. In questo paese si e’ invertito l’onere della prova, ormai tutti sono innocenti fino a prova contraria tranne che per chi indossa l’uniforme. Questo ha condizionato troppo gli operatori delle forze di polizia a punto tale che anche l’utilizzo delle manette o delle fascette, sono diventate un problema. Quello che conta in questa vicenda è che in questo paese chi delinque ha la convinzione scontata della totale immunità, in questo paese non si va più in carcere. Non è possibile che chi rende un servizio debba subire queste violenze perché sa di essere impunito. Noi chiederemo al Parlamento di farsi carico di questo, abbiamo un’aggressione ogni 4 ore a chi indossa una uniforme, in paese civile questo non può accadere”. Su quanto sia avvenuto, dice dice Tommaso Delli Paoli segretario nazionale del Silp Cgil-Uil, “bisogna anche fare chiarezza, ci sono indiscrezioni che vanno verificate. La polizia è preparata in tutto, al di là delle strumentalizzazioni che si stanno facendo. Oggi siamo qui per ricordare i nostri colleghi, dopo sarà il momento delle polemiche”. E a chiedere più sicurezza è il segretario nazionale del Sap, Ernesto Morandini: “La sicurezza non e’ mai sufficiente, ecco perchè bisogna investire per renderla sempre più efficiente”. “Dopo la sparatoria di Trieste, in un momento di dolore e di lutto, non possiamo non restare vicini alle lavoratrici e ai lavoratori della polizia e di tutte le forze dell’ordine che ogni giorno mettono a repentaglio la propria vita per difendere quella degli altri” afferma Giovanni Sgambati, segretario generale della Uil Campania, che ha partecipato al presidio di questa sera, organizzato dai sindacati di polizia, presso la sede della Questura di Napoli, in via Medina. “Episodi come questi non devono più accadere, ma per raggiungere questo obiettivo e’ anche necessario mettere i lavoratori delle forze dell’ordine nella condizione di operare con gli strumenti più adeguati ed idonei, cosi’ come non può essere più rinviato il rinnovo del contratto del settore, atteso da fin troppo tempo” conclude il leader della Uil Campania. (carlo landolfi)


Articolo pubblicato il giorno 7 Ottobre 2019 - 20:26

ULTIM'ORA


DALLA HOME

Cronache Podcast

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE