Attualità

Il questore di Napoli: ‘No alle illegalità, a partire dai parcheggiatori abusivi’

Condivid

Napoli. In una intervista a Fanpage.it, il questore di Napoli, Alessandro Giuliano, numero uno di via Medina dal primo giugno 2019, ha affrontato i temi più caldi della sicurezza in città. “Qui a Napoli operano delle eccellenze in ambito investigativo. – esordisce il Questore – Ho anche trovato una straordinaria vicinanza simbiotica tra le forse di polizia. – e aggiunge – Rispetto a 20 anni fa penso che sia notevolmente migliorata la qualità della vita a Napoli, lo dimostra la grande presenza di turisti che da tutto il mondo vengono a visitare Napoli”. Sul progetto della “super Questura” legato anche al tema delle risorse umane e a quello degli organici della Polizia di Stato fortemente diminuiti negli ultimi anni, Giuliano spiega “Per risalire da questa parabola discendente occorreranno ancora anni. Questo impone di razionalizzare le risorse in campo oltre ad aumentarle semplicemente: è necessario che vi sia una sempre più efficace attività di coordinamento tra le forze dell’ordine sul territorio”.”Penso sia fuori discussione che Napoli, come altre città sia afflitta dalle presenze delle mafie. – continua il Questore – Tra i core business di queste organizzazioni mafiose vi è quello di impossessarsi di porzioni di territorio per poter svolgere i loro traffici illeciti” e prosegue insistendo su quanto sia importante “non sminuire determinate manifestazioni criminali, per esempio ridurre le stese a semplici atti di gangsterismo” e invitando i cittadini a non rassegnarsi davanti a fenomeni di illegalità come quello dei parcheggiatori abusivi “Un fenomeno di grave illegalità che spesso viene minimizzato”. A Napoli, continua il Questore, è necessario intervenire sulle precondizioni che portano alla criminalità: mancanza di luoghi di aggregazione, marginalità e degrado. Di contro, aggiunge, in città esistono delle “energie estremamente positive” rappresentate dal mondo delle associazioni, laiche o religiose, che forniscono luoghi di aggregazione e punti di riferimento a prescindere dall’estrazione sociale e con le quali “lo Stato deve avere una interlocuzione sempre più profonda”.


Articolo pubblicato il giorno 1 Ottobre 2019 - 23:00
La Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
La Redazione
Tags: Napoli

Ultime Notizie

Napoli, a Palazzo Reale i ragazzi degli IPM in concerto con i rapper

Napoli– Un anno di lavoro, due appuntamenti a settimana, parole scritte dietro le sbarre e… Leggi tutto

20 Giugno 2025 - 20:57

Estrazioni del Lotto e 10 e lotto di oggi: quel numero che non ti aspetti

Sei pronto a scoprire se la dea bendata ha baciato proprio i tuoi numeri? L'attesa… Leggi tutto

20 Giugno 2025 - 20:38

Teano, auto contro furgone: muore 48enne

Teano -  Il trieste rosario dei morti per incidenti stradali conta una nuova vittima anche… Leggi tutto

20 Giugno 2025 - 20:09

Acerbi choc, insulti e minacce a un tifoso con la maglia del PSG: “Ti sfondo di botte”

LOS ANGELES – Clima rovente nel ritiro americano dell’Inter, ma stavolta il caldo non c’entra.… Leggi tutto

20 Giugno 2025 - 19:30

Poggiomarino, operaio di 53 anni cade da tre metri e muore

POGGIOMARINO – Una giornata di lavoro si è trasformata in tragedia in via Arcivescovo D’Ambrosio,… Leggi tutto

20 Giugno 2025 - 18:00

Conte a tutto campo: “Non credevo arrivasse McTominay, Lukaku ha detto no a tutti per venire a Napoli”

NAPOLI – Antonio Conte, nel suo stile inconfondibile, parla senza freni e senza filtri. Nell’intervista… Leggi tutto

20 Giugno 2025 - 17:50