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Quali rischi si corrono a scommettere con bookmakers illegali?

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L’ambito delle scommesse online rappresenta un settore di grandissima attrattiva, capace di offrire un’esperienza emozionante seppur rischiosa. Le insidie in questo settore infatti non mancano, prima tra tutte l’eventualità, alquanto pericolosa, di affidarsi a piattaforme illegali. Il primo passo per non incorrere in spiacevoli sorprese è scegliere un bookmaker serio e affidabile. Per chiunque sia alle prime armi e si voglia affacciare a questo universo avventuroso, è necessario accertarsi di avere a che fare con un bookmaker legale. Questa questione è tutto fuorché scontata, dato che solo le strutture legali sono in grado di garantire modalità di gioco sicure e l’assenza di irrimediabili rischi.

Cos’è esattamente un bookmaker

Per iniziare, è bene definire cosa sia esattamente un bookmaker. La parola ha origini anglosassoni e indica letteralmente l’allibratore, cioè la persona incaricata di riscuotere le scommesse, spaziando tra differenti tipologie di eventi sportivi, tipicamente inerenti al calcio e all’ippica. Giunti ai tempi moderni, con internet, sono emersi innumerevoli bookmakers online, purtroppo non tutti legali.

Caratteristiche e garanzie dei bookmakers legali

La principale garanzia di legalità di un bookmaker risiede nella certezza che le scommesse avvengano su piattaforme che possiedono la licenza rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, precedentemente denominata AAMS, che tutela e garantisce la legalità e la sicurezza del gioco in Italia. I bookmakers che operano senza questa concessione sono da ritenersi illegali, dunque da evitare, se non si vogliono correre seri rischi, anche penali.

In Italia, per ottenere la licenza è necessario soddisfare precisi requisiti. Eccoli elencati:

– I bookmakers devono essere costituiti come società residente in Europa e presentare un determinato fatturato annuale.

– Devono versare una somma a titolo di garanzia all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

– Devono presentare ottimi requisiti di affidabilità, unitamente ad ampie garanzie bancarie.

– Devono gestire correttamente i dati dei propri giocatori, secondo la normativa vigente della privacy.

– Devono garantire totale sicurezza nelle transazioni di denaro.

– Devono fornire assistenza operativa ventiquattro ore su ventiquattro, ogni giorno della settimana.

Rischi con i bookmakers illegali

Qualora un bookmaker stia esercitando senza licenza, e dunque non presenti i requisiti richiesti dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, i gestori rischiano importanti sanzioni economiche e la reclusione fino a tre anni.

Ma quali rischi corre chi si è affidato a loro?

– Un bookmaker, individuato dall’ADM come illegale, vede immediatamente oscurata la piattaforma, che diventa irraggiungibile a tutti gli scommettitori, rendendo totalmente inaccessibili i propri conti. L’assenza di una tutela rende irrimediabile il danno, non essendoci alcun fondo di garanzia per il recupero dei propri crediti.

– Spesso sono gli stessi portali, per sfuggire ai controlli, a cambiare l’IP divenendo irraggiungibili ai vecchi utenti che rimangono senza i loro crediti e privati della possibilità di fare ricorso.

– Un ulteriore pericolo nel quale si incorre, affidandosi a bookmakers illegali, concerne i propri dati personali e la propria privacy: è frequente che alcune piattaforme mettano a disposizione i dati dei propri clienti ad altre società per finalità commerciali spesso altrettanto illegali.

– D’altro canto, se un giocatore consapevole di trovarsi su una piattaforma illegale tenta di modificare il proprio indirizzo IP o mette in atto sistemi per giocare ugualmente, ciò viene considerato a tutti gli effetti un atto illegale, punito con l’arresto fino a 3 mesi e con pene pecuniarie fino a 516 euro.

Per finire, citiamo un aspetto che non rappresenta propriamente di un rischio bensì un disguido finanziario non indifferente: dovendo dichiarare le vincite nella dichiarazione dei redditi, qualora si ricorresse a questi siti illegali stranieri, ci si troverebbe a dover pagare doppiamente le tasse sui guadagni, sia per il paese estero di residenza del bookmaker al quale ci siamo affidati, che per lo Stato italiano.

Identificare i bookmakers illegali

I bookmakers illegali sono ampiamente diffusi, pertanto è necessario individuare più criteri possibili per identificarli. Un ottimo modo è quello di verificare sul sito la presenza del logo dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, che certifica la possibilità di accedere al gioco sicuro. Ciò testimonia che il sito rispetta le norme italiane ed europee. Inoltre, i siti con licenza ADM hanno tutti un URL che termina con .it.
Infine, è bene sapere che ogni pagina web dei bookmakers online legali propone il numero di licenza. Un controllo accurato di questi aspetti faciliterà l’individuazione di portali aventi la concessione e l’autorizzazione ad operare.

In conclusione, giocare su piattaforme illegali non porta alcun vantaggio, al contrario la scelta migliore è senza dubbio affidarsi a bookmakers certificati e con licenza ADM, alcuni dei quali molto famosi in Italia (come Betrebels scommesse) per avere tutte le garanzie necessarie e la massima trasparenza.


Articolo pubblicato il giorno 3 Settembre 2019 - 08:51

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