Una visita fuori orario da parte di Vittorio Sgarbi al Museo di Castelvecchio - oggetto di un clamoroso furto di opere nel novembre 2015 - sta innescando la polemica politica a Verona, dove i consiglieri di opposizione hanno definito l'episodio "gravissimo", presentando una interrogazione urgente.Potrebbe interessarti
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Stando alla versione sostenuta dai consiglieri comunali firmatari dell'interrogazione, Michele Bertucco (Verona e Sinistra) e Federico Benini (Pd) il critico si sarebbe invece presentato direttamente a Castelvecchio, chiedendo di entrare, e al deciso rifiuto della guardia giurata in servizio, si sarebbe poi rivolto al sindaco. Dal Comune di Verona viene pero' fatto notare come non sia del tutto eccezionale l'apertura extra orario di una sede museale, che pero' puo' avvenire, previa autorizzazione, soltanto con i previsti protocolli di sicurezza. Vittorio Sgarbi, deputato, e' il presidente del Mart di Rovereto, e tra i suoi progetti rientra anche quello di una possibile apertura di una succursale del Mart a Verona. Le opposizioni a Palazzo Barbieri pero' insistono: "Questa apertura non si puo' nemmeno definire straordinaria, in quanto al di fuori di ogni protocollo. Sarebbe sconvolgente scoprire che, dopo tutto quanto e' accaduto in passato, basta citofonare per farsi aprire il Museo di Castelvecchio in orario serale".
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