Mancano ancora poche ore e le quattro italiane impegnate in Champions League conosceranno le altre tre avversarie dei loro gironi. L’appuntamento è fissato per le 18, a Montecarlo, giovedì 29. Chi vincerà la coppa dalle grandi orecchie dopo il Liverpool di Jurgen Klopp? La soluzione del rebus verrà svelata il 30 maggio, quando allo stadio ‘Atatürk Olimpiyat Stadi’ di Istanbul andrà in scena la finale dell’edizione 2019/2020. Per le nostre squadre c’è quantomeno una certezza: la Juventus sarà in prima fascia, il Napoli in seconda, l’Inter in terza e l’Atalanta troverà spazio nella quarta. Per i ragazzi di Maurizio Sarri il rischio arriva da Madrid, perché tra le avversarie potrebbero esserci il Real di Zinedine Zidane, 13 volte campione, o l’Atletico di Diego Pablo Simeone. I bianconeri, a caccia del successo in Champions che manca dall’edizione 1995-1996, condividono la fascia delle big con i campioni in carica del Liverpool e altre due inglesi, il Chelsea e il Manchester City. Poi spazio al Barcellona, al Bayern Monaco, al Psg e allo Zenit San Pietroburgo. Una di queste squadre, esclusa la Juve, verrà sorteggiata in uno degli otto gironi con le altre italiane. Se il Napoli che parte dalla seconda fascia potrebbe essere avvantaggiato perché evita di sicuro le squadre madrilene e gli inglesi del Tottenham, qualche pericolo in più l’urna lo riserverà all’Inter di Antonio Conte che, considerando la campagna acquisti di quest’estate, punta a far bene anche in Europa. Ma San Siro quest’anno ospiterà anche le sfide in casa dell’Atalanta di Gian Piero Gasperini, finché non sarà pronto lo stadio di Bergamo, sottoposto a lavori di restyling. Un’avventura tutta da vivere per il ‘Papu’ Gomez e compagni, al debutto in Champions.IL REGOLAMENTO – Le squadre vengono suddivise in quattro fasce. Nella prima ci sono i campioni in carica, la vincitrice dell’Europa League e le squadre che hanno portato a casa il campionato dei sei Paesi con il ranking più alto. Le fasce dalla seconda alla quarta vengono stabilite, invece, in base al ranking per club. Nessuno può affrontare un avversario in arrivo dalla stessa federazione. E non solo: stando a quanto deciso dal Comitato esecutivo Uefa, le squadre di Russia e Ucraina non possono essere sorteggiate nello stesso girone. Per le federazioni, invece, con due o più rappresentanti, il sorteggio punterà a distribuire i match tra il martedì e il mercoledì. IL CALENDARIO – Si parte il 17 e il 18 settembre e la fase a gironi si concluderà il 10 e 11 dicembre. E ancora: gli ottavi di finale si disputeranno tra la seconda metà di febbraio e metà marzo. Poi i quarti, in programma tra il 7 e 8 aprile e la settimana successiva, e le semifinali, fissate a cavallo tra aprile (28 e 29) e maggio (5 e 6). L’atto finale andrà in scena a Istanbul, come dicevamo, il 30 maggio.
Articolo pubblicato il giorno 28 Agosto 2019 - 18:22
