Gran finae del Ravello festival. Dopo due mesi di programmazione e tredici concerti, sabato alle 19.30 si chiude la sessantasettesima edizione con “Orchestra Italia”. Previsto il sold out in prevendita per l’appuntamento con l’Orchestra Filarmonica della Scala diretta da Lorenzo Viotti, figlio del direttore d’orchestra Marcello Viotti, è stato designato miglior direttore emergente agli International Opera Awards del 2017 ed è conteso dalle maggiori orchestre europee. Il successo del suo debutto alla conduzione della Scala lo scorso ottobre lo ha accreditato come una delle più talentuose giovani bacchette in circolazione. Nel concerto di Ravello, il maestro condurrà l’ensemble fondato da Claudio Abbado in un programma che accosta il Rossini della sinfonia de Il barbiere di Sivigliae il Puccini del Preludio sinfonico con la Sinfonia “Dal nuovo mondo” di Dvorak. La sezione “Orchestra Italia” è stata curata in collaborazione con il Teatro di San Carlo di Napoli, partner istituzionale della Fondazione Ravello, ed ha offerto al pubblico della Citta’ della Musica la possibilità di apprezzare in un’unica stagione il suono e la personalita’ delle piu’ prestigiose compagini orchestrali italiane che hanno portato alla ribalta, assieme a grandi classici del sinfonismo europeo, la grande tradizione strumentale italiana, attualmente poco frequentata: da Casella a Sgambati passando per Martucci, Ghedini, Smareglia e Respighi riscontrando un crescente interesse da parte del pubblico.
Articolo pubblicato da Regina Ada Scarico il giorno 29 Agosto 2019 - 15:35
Regina Ada Scarico, ha lavorato per oltre 15 anni nel mondo del teatro e dello spettacolo in generale e ha avuto esperienze molto lunghe in qualità di amministratrice e coordinatrice di compagnia in spettacoli complessi, con numerosi attori e personale. Ha curato, sempre nell’ambito delle compagnie teatrali e anche nell’ambito più generale dell’organizzazione di eventi, sia i rapporti con Enti e soggetti terzi sia quelli con la stampa e il mondo dei mass media, avendo gestito più volte in piena autonomia l’ufficio stampa in occasione di spettacoli, rassegne, mostre ed eventi
