#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 11 Maggio 2025 - 23:49
16.6 C
Napoli
Napoli, Raspadori e McTominay non si arrendono: “Due finali per...
Conte amareggiato: “Partita da vincere, loro due tiri due gol....
Vieira esalta il suo Genoa: “Un punto d’oro col Napoli,...
Il Napoli stecca contro il Genoa e riapre la corsa...
Auto in fiamme sull’A16, 53enne si salva per un soffio...
Giallo a Milano: trovata morta al Parco Nord la donna...
Il detenuto napoletano in fuga si è lanciato dal Duomo...
Motoscafo a tutta velocità sfiora traghetto nel canale di Procida:...
Vomero, ancora controlli, multe e sequestri nei locali della movida
E’ il Teatro, Bellezza!: presentazione del saggio di Giuseppina Scognamiglio...
Morta a 68 anni Tiziana Ferliano, figlia di Corrado, ex...
San Giovanni a Teduccio, 14 panetti di hashish in auto:...
Carabinieri in azione a Torre del Greco: denunce, perquisizioni e...
Napoli, Roberto Carlos Sosa presenta L’ULTIMO 10 alla Mondadori Bookstore...
Il primo Regina Coeli di Papa Leone XIV: “Mai più...
Castellammare, “La bella libertà” in scena al Supercinema: storia e...
Campania, Caos Sospensioni Patenti: Carabinieri Troppo Zelanti e Prefetture in...
Reggia di Caserta Presa d’Assalto per le Visite Gratis: Tra...
Terrorizza i passanti con una katana: arrestato 25enne a Sant’Andrea...
Napoli, 17 e 18 maggio: Baba Yaga Teatro e la...
San Giorgio, incendio in abitazione: la Polizia Municipale scongiura la...
Napoli, notte di sangue sulle strade: pirata investe pedone al...
Napoli, ‘stesa’ a Pianura, esplosi colpi in piazza San Giorgio
Omicidio Vassallo, i dubbi della Cassazione sull’accusa di depistaggio:
Napoli, Salvatore Pellecchia convocò Emanuele Durante alla presenza del killer
Dante in napoletano: a Napoli l’undicesimo appuntamento con gli “Incontri...
Sant’Arpino, ladri entra in casa ma ci sono madre e...
Oroscopo di oggi 11 maggio 2025 segno per segno
Superenalotto, concorso del 6 maggio, Jackpot a 31,4 milioni. Tutte...
Estrazioni Lotto e 10eLotto di sabato 10 maggio 2025

Ozil e Kolasinac sotto scorta, Arsenal non li convoca per sicurezza

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Sorvegliati 24 ore al giorno, non convocati per motivi di sicurezza e ancora nascosti in un luogo segreto: non si sa ancora quando Mesut Oezil e Sead Kolasinac potranno tornare a giocare dopo le minacce di morte ricevute da una gang londinese. I due calciatori dell’Arsenal erano stati vittime di un’aggressione lo scorso 25 luglio, quando due delinquenti avevano cercato di derubarli in pieno giorno nel centro di Londra. Diretti verso un ristorante turco, in compagnia delle rispettive consorti, Ozil – alla guida della vettura – aveva cercato invano di seminare i malintenzionati. Decisivo l’intervento di Kolasinac che – una volta arrivati a destinazione – aveva affrontato a mani nude i delinquenti, fino a metterli in fuga. Sembrava che l’episodio, filmato dalle telecamere a circuito chiuso dello stesso ristorante, dovesse chiudersi li’, invece ha avuto strascichi ancor piu’ inquietanti. Perche’ evidentemente la spavalderia del difensore dell’Arsenal non e’ affatto piaciuta al gruppo malavitoso responsabile dell’aggressione, che nei giorni successivi ha inviato inequivocabili minacce ai due. Un clima intimidatorio preso sul serio da Scotland Yard che ha predisposto un servizio di sicurezza 24 ore al giorno per i due calciatori. Che nel frattempo pero’ sono stati costretti ad interrompere gli allenamenti con i loro compagni, saltando prima l’amichevole contro il Lione quindi il debutto in Premier League contro il Newcastle. E’ stato lo stesso club londinese a dover ammettere che Oezil e Kolasinac non hanno viaggiato domenica scorsa con il resto della squadra per ragioni di sicurezza. Un clima di paura che ha spinto la moglie di Kolasinac, Bella, a fare ritorno in Germania, promettendo di non tornare piu’. Una vicenda angosciante che ha avuto ampio risalto sulla stampa britannica: oggi il Sun ha pubblicato le fotografie delle guardie private, assunte da Ozil, che pattugliano la sua villa durante la notte. Mentre e’ notizia di sabato che durante un pattugliamento, e’ stato effettuato l’arresto, nei pressi dell’abitazione di Ozil, di due uomini – Ferhat Ercan e Salaman Ekinci – ritenuti responsabili dell’aggressione di luglio. Ma perche’ i due giocatori possano riprendere la loro routine quotidiana, e quindi tornero’ a giocare, bisognera’ aspettare ancora qualche giorno.


Articolo pubblicato il giorno 12 Agosto 2019 - 16:42

ULTIM'ORA


DALLA HOME

Cronache Podcast

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE