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I navigator campani in sciopero della fame lanciano un appello al Premier Conte

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I cinque navigator campani in sciopero della fame da tre giorni, Giuseppe Bianco, Claudio Caccavale, Ilenia De Coro, Carlo Del Gaudio e Fabrizio Greco, lanciano un appello al presidente del Consiglio dei Ministri incaricato, Giuseppe Conte: "In virtù dell'accordo politico tra M5S e Pd - scrivono - i navigator campani in sciopero della fame per l'impasse politica tra il governatore De Luca e il Movimento 5 Stelle le chiedono che il primo atto ufficiale che lei vorrà sancire, al di là delle poltrone e dei giusti equilibri politici, mediati e concordati con il Presidente Mattarella, sia quello di voler sollecitare la firma del presidente della Regione Campania De Luca della convenzione operativa con Anpal per i 471 navigator campani come segnale politico forte di tale accordo".

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I navigator campani ricordano che "l'applicazione della legge n. 26/2019 su tutto il territorio nazionale non può più attendere. Noi scioperanti, così come le nostre famiglie, i nostri affetti e tutti i nostri colleghi, non possiamo più accettare che questa inattesa, assurda e inconcepibile vicenda prosegua un'ora di più. Confidiamo nella sua sensibilità istituzionale dimostrata nei suoi atti che, con l'appoggio e la regia del Presidente Mattarella a cui ci siamo appellati, vogliate mettere fine a questa violenza istituzionale che stiamo subendo da oltre quaranta giorni", conclude l'appello.

Articolo pubblicato il 29 Agosto 2019 - 12:38 - La Redazione

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