Sono stati esattori di estorsioni ai danni di artigiani e commercianti e lo hanno fatto per aiutare un gruppo intraneo al clan dei Casalesi.Potrebbe interessarti
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I quattro erano già stati condannati in primo grado ed in Appello ed hanno presentato ricorso in Cassazione contestando la ricostruizione dei giudici. In particolare per i tre italiani, gli avvocati difensori hanno tentato di far cadere l'aggravante camorristica, contestando le accuse del collaboratore di giustizia Palmiero e cercando di 'staccare' gli imputati dal gruppo che faceva capo a Giuseppe e Luciano Di Cicco, collegati, secondo la Dda, al gruppo Bidognetti.
Condanna in cassazione per i gregari di Bidognetti: "E' camorra"
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