Nel pomeriggio di ieri, gli
agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cava
de’ Tirreni, hanno proceduto al sequestro di un fucile detenuto illegalmente daN.G. di anni 45, pregiudicato di Cava
de’ Tirreni, ed utilizzato da questi per minacciare ed intimorire gli abitanti
del rione dove risiede, nella frazione di Passano di Cava de’ Tirreni.
L’operazione scaturiva a seguito di varie segnalazioni giunte al Commissariato,
a seguito delle quali gli investigatori appuravano che il citato N.G. non
risultava titolare di alcuna autorizzazione alla detenzione di armi o
munizionamento. Nel pomeriggio di ieri, veniva effettuata una specifica
attività di p.g. e, durante la perquisizione eseguita presso l’abitazione veniva
appurato che lo stesso deteneva un fucile doppietta calibro 24 e numerose
cartucce dello stesso calibro. Il fucile risultava illegalmente detenuto dall’uomo
che, peraltro, annovera a suo carico vari precedenti e quindi risulta privo dei
requisiti soggettivi per conseguite tale titolo. Il fucile, infatti, era di
proprietà del padre di N.G., deceduto da qualche anno, ed il figlio se ne era
impossessato, usandolo in maniera indebita per intimorire i vicini di casa. A
seguito dell’operazione predetta, il pregiudicato è stato deferito all’Autorità
Giudiziaria per il reato di detenzione illegale di arma comune da sparo, con il
relativo munizionamento.
Articolo pubblicato il 11 Giugno 2019 - 14:50 - Redazione Cronaca