AGGIORNAMENTO : 17 Novembre 2025 - 12:52
20.8 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 17 Novembre 2025 - 12:52
20.8 C
Napoli
Story
Story
Video
Video
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story

Napoletani tentano rapina in banca in Abruzzo, scoperti scappano sul tetto: arrestati

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Giulianova sono intervenuti presso la filiale di Banca Intesa di Pagliare di Morro d'Oro, dove erano stati visti due individui aggirarsi, con fare sospetto, nelle vicinanze.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suCronaca
Questi, alla vista dei militari, si sono dati immediatamente alla fuga riuscendo a raggiungere il tetto della banca, mentre nel frattempo sopraggiungevano i Carabinieri di Notaresco e Silvi Marina che circondavano l'area. Tutto l'edificio veniva ispezionato dai Carabinieri, locale per locale, che alla fine trovavano i due malviventi nascosti sul tetto. Vicino a loro, due borsoni contenenti: trapani, grimaldelli, attrezzi da scasso, abiti di ricambio, uno strumento a ventosa per il taglio e l'asportazione dei vetri e, particolare inquietante, delle fascette in plastica. Dopo la cattura si è appurato che i due, entrambi campani, identificati in G.P., 27 anni, di Villaricca e A.A., 33 anni, di Napoli, compivano rapine con sequestro di persona ai danni di istituti di credito. In possesso di strumenti particolarmente sofisticati, avevano rimosso il vetro blindato di una finestra posta al piano terra della banca. Avevano già ricostruito le cornici metalliche poste attorno al vetro, fissandole con del nastro biadesivo per non destare alcun sospetto di manomissione degli infissi. Una volta all'interno, servendosi di uno strumento munito di potenti ventose in grado di sostenere il peso di un vetro blindato, avrebbero richiuso il varco creato nella finestra per poi attendere, al mattino, l'arrivo degli impiegati dell'istituto di credito dove era previsto l'arrivo di un portavalori carico di denaro contante. Le fascette di plastica sarebbero dovute servire ad immobilizzare i dipendenti della banca, legando loro polsi e caviglie per impedire di dare l'allarme, assicurandosi così la fuga indisturbata.

Articolo pubblicato il 17 Maggio 2019 - 12:13 - Redazione Cronaca

Notizie del giorno

Primo piano

PODCAST
Ultimi episodi
Napoli, Nunzia Cappitelli aveva denunciato due stalker
Napoli, Nunzia Cappitelli aveva denunciato due stalker
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol