Giovane agente penitenziario suicida nel carcere di Como

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"Se si dovesse trattare di gesto volontario saremmo dinanzi all'ennesimo episodio che coinvolge appartenenti alle forze dell'ordine". È quanto dichiara Antonio Di Gioia, presidente dell'Ordine degli psicologi della regione Puglia commentando il suicidio di un poliziotto leccese a Como. "Non sono state chiarite le dinamiche, ma si tratta di un poliziotto giovanissimo, un dato che ci sottolinea quanto sia importante prestare l'attenzione necessaria al fenomeno del burnout. Una sindrome - sottolinea - che induce chi ne e' colpito a vivere uno stato di malessere psicofisico e di deterioramento emotivo che sgretola il benessere della persona". "Di fronte a eventi cosi' drammatici - aggiunge la consigliera dell'Ordine, Emanuela Soleti - non possiamo non considerare il complesso intreccio tra fattori individuali e ambientali, tuttavia esiste una strada ed e' quella della prevenzione. È fondamentale imparare a riconoscere i segnali di malessere e attivare tempestivamente i primi livelli di intervento"

Articolo pubblicato il 14 Maggio 2019 - 19:24 - Redazione Cronaca
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