Sembra essere un problema regionale, ma così non è anzi. La III e IV commissione regionale ancora una volta ha dimostrato la volontà nel voler trovare una soluzione al serio problema che attanaglia i 24 lavoratori della NA-MET, un problema che vedrebbe un effetto domino, trascinandosi dietro le 600 unità di CTP.
“Stigmatizziamo ancora una volta il grave atteggiamento di città metropolitana- dichiarano Domenico Monaco della segreteria regionale FAISA CONFAIL CAMPANIA e Maurizio Frongia rappresentante dei lavoratori Ctp FAISA CONFAIL-
Un comportamento politico metropolitano rinunciatario, che mina seriamente tutti i lavoratori di Ctp e Na-Met.
Stamattina infatti sono arrivati i primi segnali di disperazione da parte di alcuni dei 24 dipendenti a rischio.
Uno di loro ha tentato di gettarsi dal quinto piano della direzione generale di Ctp. Ad Arzano sono stati attimi veramente di tensione, facendo intervenire un’ambulanza per il malore di un dipendente. Intanto il 14 è l’ultimo giorno utile per scongiurare la procedura 223/91, proprio per questo la Regione Campania si è fatta carico di un ulteriore atto di responsabilità, convocando un quarto tavolo con la speranza che si possa mettere la parola fine a questa brutta vicenda.
“Intanto – terminano Monaco e Frongia, aspettiamo ancora dopo 8 mesi il famoso parere in merito alle indicizzazioni, una fonte, se non l’unica che potrebbe dare serenità e dignità ai lavoratori tutti, ma soprattutto un futuro”.
Articolo pubblicato il giorno 10 Maggio 2019 - 19:32
