“ Adesso basta! Si è superato ogni limite anche per un'eccessiva tolleranza verso questi imbrattatori che nel capoluogo partenopeo deturpano e degradano non solo il patrimonio artistico ma anche le mura di fabbricati pubblici e privati.Potrebbe interessarti
"Scritte e disegni che erano stati segnalati di recente anche in via Doria, sui muri sottostanti il ponte di via Cilea – sottolinea Capodanno -. Evidentemente pure al Vomero, come in altri quartieri della Città, sono da tempo in azione individui che impegnano parte del loro tempo per imbrattare e deturpare la cosa pubblica, col rischio, peraltro, d’incorrere nelle pesanti sanzioni previste al riguardo dal codice penale “.“Difatti – ricorda Capodanno – dopo gli emendamenti, introdotti dalla legge 94 del 15 luglio 2009, all'art. 639 del codice penale, a coloro che deturpano o imbattano beni immobili, quindi anche i muri, si applica la reclusione che va da tre mesi fino a due anni e un’ammenda che può arrivare fino a 10.000 euro in casi di recidiva, se il fatto sia commesso su cose d’interesse storico o artistico “. “Per combattere questo fenomeno che si va sempre più diffondendo anche nel capoluogo partenopeo – suggerisce Capodanno – occorrerebbe potenziare il sistema della videosorveglianza, collegandolo alle centrali delle forze dell’ordine in modo da poter individuare immediatamente gl’imbrattatori, già nel momento nel quale entrano in azione. Un tale sistema di controllo, in particolare per i beni d’interesse storico e artistico, potrebbe avere anche una forte azione preventiva, costituendo un deterrente per quanti sporcano con scritte e graffiti beni pubblici e privati, contribuendo così a rendere più brutta e invivibile la città “.Nel contempo Capodanno, per quanto riguarda la prevenzione, invita l'amministrazione comunale a valutare la possibilità di avviare una campagna di sensibilizzazione per il decoro urbano, con il coinvolgimento anche delle scuole e con la partecipazione di educatori e di artisti per sensibilizzare, sopratutto i giovani, al rispetto della città e dei suoi beni.