"Ho deciso di fare queste dichiarazioni perché ho compreso che quanto fatto da me e dai miei amici era un gesto riprovevole".Potrebbe interessarti
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ha chiamato il 113, facendo scattare i soccorsi e le indagini. La vittima è stata accompagnata prima a Villa Betania e poi al Loreto Mare, dove i medici hanno confermato le violenze subite. Il racconto di Alessandro Sbrescia, così come riportato da Il Roma, tende a far prevalere la tesi che la ragazza violentata sia stata consenziente: "Unitamente a due miei amici, Antonio Cozzolino e Raffaele Borrelli, tutti residenti nel comune di San Giorgio a Cremano siamo andati presso la stazione della Circumvesuviana di piazza Trieste e Trento. E mentre attendevamo il treno che ci avrebbe portato a Portici, abbiamo incontrato una ragazza di nostra conoscenza, Claudia, con la quale abbiamo cominciato a parlare del più e del meno. Su indicazione della ragazza non abbiamo preso il treno in transito verso Portici ma abbiamo deciso di rimanere a parlare con lei all’interno della stazione. Tutti noi abbiamo proposto a ...omissis.. di portarsi presso il binario tre per fumare una sigaretta". Poi Sbrescia racconta di aver proposto alla 24enne di entrare nell’ascensore e lì, una volta entrati, di aver consumato un atto sessuale durante il quale "i miei due compagni si trovavano all’esterno dell’ascensore in attesa che io uscissi. Lei è rimasta all’interno dell’ascensore e quindi sono entrati Antonio e Raffaele. Io però dopo pochi minuti sono uscito sostando nelle immediate adiacenze". E così con le porte aperte Sbrescia avrebbe assistito a tutto e poi di essersi allontanato "all’esterno della stazione e dopo circa dieci minuti mi hanno raggiunto i miei due amici, mentre la ragazza è rimasta sul binario. Preciso, inoltre, che quando è accaduto il fatto avevo una barba lunga e nera e proprio in relazione a quanto successo, per evitare un eventuale riconoscimento ho deciso di radermi. Io e i miei amici ci siamo salutati definitivamente verso le 20 e io sono andato a casa". dopo il lungo interrogatorio dei tre ieri il gip ha deciso di rinviare alla prossima settimana l'interrogatorio della ragazza.
Uno dei bruti di San Giorgio: 'Abbiamo fatto un gesto riprovevole'
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