Primo Piano

Stazioni chiuse, altra giornata ‘infernale’ per i pendolari della Circum

Condivid

Stazioni sbarrate con avvisi all’utenza, studenti e pendolari in attesa dei bus sostitutivi, corse in pesante ritardo sulla tabella di marcia. Altra giornata di caos per diverse migliaia di utenti della Circumvesuviana, la linea ferroviaria gestita dall’Eav, che collega centinaia di comuni, soprattutto in provincia di Napoli con il capoluogo, ma che tocca anche centri del Salernitano e dell’Avellinese. Continua lo sciopero ad oltranza degli addetti delle stazioni con la conseguente loro chiusura. Il servizio da ieri è sospeso tra Napoli e Sarno (via Ottaviano), Torre Annunziata-Poggiomarino (via Scafati) e Napoli-San Giorgio a Cremano (via Centro Direzionale). Sulle prime due è stato istituito un servizio sostitutivo con autobus ma la massa delle persone interessate è notevole e i mezzi su gomma debbono fare i conti con il traffico congestionato. Risultato, nella disperazione lavoratori e studenti, molti minorenni che frequentano gli istituti scolastici della zona e che sono rimasti in attesa per lungo tempo di un trasporto nei luoghi di destinazione. Su Facebook la protesta degli utenti che denunciano i pesanti disagi ma mettono in evidenza anche la situazione molto degradata di alcune stazioni: c’è chi posta la foto di siringhe a terra nella stazione di Moregine, tra i comuni di Pompei e Castellammare di Stabia, o chi evidenzia “lo stato di degrado di quella di San Vitaliano”, nel Nolano. Alle stazioni di Napoli Garibaldi e di Porta Nolana, terminale del servizio ferroviario, il malumore dei viaggiatori giunti dopo diverse traversie. Qualcosa non va decisamente nemmeno sulla linea Sorrento-Napoli che non rientra in quelle interessate dallo sciopero. “Stamattina – spiega una studentessa – ho trovato un’amica che mi ha accompagnato in auto da Terzigno, dove la stazione era chiusa e c’era un avviso scritto a penna, a Pompei Villa dei Misteri. Il treno per Napoli sarebbe dovuto partire alle 7,47. E’ arrivato alle 8.12, con oltre 20 minuti di ritardo. Insomma, sono partita da casa alle 6,30 e sono arrivata a Napoli alle 9. Un inferno”. Sulla vertenza ieri c’è stata una presa di posizione decisa del governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha parlato di “comportamenti sindacali irragionevoli ed eccessivi. Se nell’ambito di un accordo aziendale uno chiede 350 euro di straordinario, non è un accordo sindacale, ha un altro nome e questo non può essere accettato”.


Articolo pubblicato da Redazione il giorno 21 Marzo 2019 - 10:59
Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Blitz dei carabinieri ai Quartieri Spagnoli: catturato pusher

Napoli - Controlli straordinari dei Carabinieri nel cuore di Napoli hanno portato all'arresto di un… Leggi tutto

10 Agosto 2025 - 12:07

Vesuvio in fiamme, mobilitazione nazionale: “Situazione critica”

Napoli– Terzo giorno di fuoco sul Vesuvio. Dalla mattina di venerdì le fiamme stanno divorando… Leggi tutto

10 Agosto 2025 - 10:47

Napoli, il pusher del Cavone prima fugge e poi aggredisce i Falchi: arrestato

Napoli – Carmine Forte. Il 34enne del quartiere Cavone, già noto alle forze dell’ordine per… Leggi tutto

10 Agosto 2025 - 09:32

Caivano, incendio di rifiuti nell’area ASI: arrestato dipendente della ditta

Caivano– Un cumulo di rifiuti e scarti industriali in fiamme, nel cuore dell’area del consorzio… Leggi tutto

10 Agosto 2025 - 09:11

Incontro tra OSAPP Campania e il nuovo Capo del DAP a Secondigliano

Napoli – Questa mattina, il segretario regionale dell’OSAPP Campania, Vincenzo Palmieri, accompagnato da una delegazione… Leggi tutto

10 Agosto 2025 - 07:46

Skipper morto sullo yacht in Costa Smeralda: omicidio colposo e sospetti di lavoro in nero

Non era una vacanza. Ne sono certi i familiari di Giovanni Marchionni, 21 anni, trovato… Leggi tutto

10 Agosto 2025 - 07:17