#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 24 Giugno 2025 - 13:15
28.3 C
Napoli

‘Non è più pericoloso’, torna libero il rampollo dei Padovani, gestori dello spaccio a Piano Napoli

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Boscoreale. Revocati i domiciliari al rampollo della famiglia Padovani. La Corte di appello di Napoli ha accolto l’istanza difensiva presentata dall’avvocato Gennaro De Gennaro. Padovani Giovanni,  soggetto molto attivo nel vesuviano per spaccio di droga  nonché gestore, per l’accusa, di una fiorente piazza di spaccio con base operativa al Piano Napoli di Via Passanti Scafati, tristemente famosa come la Scampia del vesuviano. Secondo la Corte di appello non è più pericoloso. Niente domiciliari, ritorna libero nonostante fosse stato beccato per ben 3 volte nell’arco di un anno con quantitativi tutt’altro che modici ed appartenga alla “famosa” famiglia Padovani. Era stato fermato dai carabinieri di Boscoreale nel suo isolato mentre stava per commettere nuovamente sempre lo stesso reato: quello di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Il Padovani,  primogenito di Salvatore Padovani, fratello di Carlo, il Signore della droga del vesuviano. L’ultimo arresto era avvenuto circa un anno fa quando i carabinieri di Boscoreale sotto la direzione operativa del Maresciallo Serra avevano dato luogo ad una perquisizione capillare e porta a porta dei vari isolati.In quella circostanza all’isolato 25 avevano rinvenuto sulla persona del pregiudicato sostanza stupefacente del tipo crack, suddivisa in 20 dosi e pronta ad essere ceduta. Secondo i carabinieri, durante il fermo del Padovani erano sopraggiunti diversi acquirenti per acquistare droga ma avendo riconosciuto le forze dell’ordine si erano velocemente dileguati.La Procura aveva chiesto il carcere per il pericoloso pregiudicato che nell’ arco di un anno era stato arrestato altre due volte ed era stabilmente inserito in un grosso contesto di spaccio. Nell’ultimo giudizio che il Padovani aveva affrontato il PM aveva chiesto una condanna di 5 anni per la sua recidiva ma era stato graziato con una condanna di 2 anni e sei mesi. Nel giudizio di appello la pena si è ridotta ulteriormente, avendo riportato il Padovani una condanna di un anno e sei mesi con riqualificazione nella minima offensività della condotta.


Articolo pubblicato il giorno 30 Marzo 2019 - 21:37

facebook

ULTIM'ORA

Elia Caprile è del Cagliari: ufficiale il passaggio a titolo...
La Zecca di Stato celebra il Napoli campione con la...
Campi Flegrei, il suolo si è sollevato di 29 centimetri...
Marito violento allontanato da casa a Massa Lubrense, scatta il...
Sant’Antimo, ragazzina picchia coetanea e poi mette il filmato di...
Napoli, tassisti in rivolta: “Ignorati dal Comune, stalli cancellati per...
Agguato nella notte ad Acerra: subito fermato il pistolero
Napoli, notte di fuoco a Soccavo: 4 misteriosi incendi
Caso Angela Celentano, il gip di Napoli dispone nuove indagini...
Casavatore, festa San Giovanni, il sindaco Celaj chiede la benedizione...
Napoli, Porta Capuana crocevia dei nuovi pusher: arrestato 16enne
Truffe agli anziani, ecco chi sono gli arrestati e i...
Caldo africano su tutta Italia: temperature oltre i 35°C, bollino...
Oroscopo di oggi 24 giugno 2025 segno per segno
Domani a Napoli succede qualcosa che non ti aspetti…
Sessa Aurunca, morte di carabiniere e fidanzata: indagato per omicidio...
Optima, un 2024 da record: approvato il bilancio, utile netto...
Lukaku accoglie De Bruyne: “Con lui il Napoli può alzare...
Calciomercato: Milan, Theo verso l’Arabia. Il Napoli pensa a Jackson
Napoli, centro storico: 23enne marocchino arrestato per rapina
Marcianise, minaccia di morte madre e fratello: 45enne arrestato dai...
Sal Da Vinci accende Napoli: concerto-evento per 40 anni di...
Ercolano, accoltellamento dopo una lite: due arresti per tentato omicidio
Caos all’Arechi, la decisione del giudice sportivo dopo Salernitana-Samp: 0-3...
La Juve Stabia passa nelle mani di Brera Holding
Caserta, catturato in Albania latitante albanese
La favola di Ponticelli: maestra ed ex alunna insegnano insieme...
Pompei, rissa violenta in via Sacra: tre arresti tra Polizia...
Aumenta i prezzi di gas e petrolio: timori per la...
Incidente a Sessa Aurunca: morti giovane carabiniere e la fidanzata

IN PRIMO PIANO

Cronache Podcast

  • La fibra ottica fantasma in Campania: cantieri devastanti e internet veloce resta un miraggi
  • Napoli, donna ferita a Fuorigrotta: individuata la baby gang
  • Napoli, il giovane assassino di Santo Romano interrogato in carcere, la famiglia chiede di "abbassare i toni"
  • Truffa migranti, un poliziotto corrotto pagò la tangente al clan Fabbrocino
  • Omicidio di Varcaturo, la scontro tra Sannino e Mirti nato 9 mesi fa
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento