AGGIORNAMENTO : 25 Novembre 2025 - 23:56
12.2 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 25 Novembre 2025 - 23:56
12.2 C
Napoli
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel

M5S, Saiello: “Agrimonda, esalazioni e veleni nell’aria anche dopo la rimozione dei rifiuti combusti”

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

“Non è bastata la rimozione dei rifiuti combusti dal perimetro che ospitava l’ex fabbrica di fitofarmaci Agrimonda.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suPolitica Campania
L’area che per 24 anni, nell’indifferenza di una politica vergognosamente assente, ha ospitato una vera e propria bomba ecologica, continua a essere fonte di esalazioni nauseabonde che rendono praticamente impossibile la vita dei residenti di Marigliano e Mariglianella, i due comuni con i quali confina lo stabilimento distrutto dalle fiamme. Grazie alle nostre iniziative istituzionali abbiamo ottenuto, dopo mezzo secolo di immobilismo, che partisse e fosse ultimata in poco più di un anno l’opera di rimozione dei rifiuti combusti. Ma è necessario accelerare con le caratterizzazioni del terreno sul quale sorgeva la fabbrica, che potrebbe contenere sostanze pericolose dalle quali potrebbe sprigionarsi l’olezzo che ancora oggi satura l’ambiente circostante. Se così fosse, si renderebbe ancora più necessario non perdere altro tempo, così da procedere al più presto a un’opera di bonifica ed evitare che gli effetti delle esalazioni possano continuare a pregiudicare la salute dei cittadini che vivono a ridosso dell’area”. Così il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Gennaro Saiello, che sulla questione ha interrogato la giunta nel corso del question time.

“Abbiamo preso atto, secondo quando riferitoci in aula dall’assessore Bonavitacola, che dopo un quarto di secolo e al culmine di una lunga serie di battaglie e atti istituzionali che, come Movimento 5 Stelle, stiamo portando avanti dal primo giorno in cui abbiamo messo piede in Consiglio regionale, la Regione si è finalmente attivata. Abbiamo inoltre appreso dell’esistenza di un piano di indagini ambientali, i cui tempi sono ancora troppo dilatati. Continueremo a essere una spina nel fianco del governo regionale affinché vengano ultimate al più presto le caratterizzazioni. C’è una verità ancora da svelare nascosta nel sottosuolo di quella bomba ecologica chiamata Agrimonda. E dopo 24 anni è arrivato il momento di restituire ai cittadini di quell’area il diritto alla vita e alla salute”.

Articolo pubblicato il 19 Marzo 2019 - 16:36 - Redazione Cronaca

Primo piano

Notizie del giorno

Nessun articolo pubblicato oggi.

PODCAST
Ultimi episodi
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol
Ad is loading…