“Uno spaccato inquietante emerge dall’ultima inchiesta della Procura Antimafia che accende i riflettori su un accordo bipartisan, con il coinvolgimento di protagonisti della politica nazionale e regionale di Pd e FI, finalizzato alla lottizzazione dell’area ex Cirio di Castellammare.Potrebbe interessarti
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“L’attuale amministrazione regionale, al di là dei proclami e degli annunci a cui ci ha abituato, non ha mai prodotto nulla per mettere ordine in questo deserto normativo. Si è perso il conto, ad esempio, delle volte in cui De Luca ha annunciato l’arrivo di un nuovo piano paesaggistico che pure rientrava nell’accordo sottoscritto nel 2016 dallo stesso De Luca con l’allora ministro Franceschini, espressione del suo partito, che impegnava la Regione a elaborare celermente proprio il nuovo piano paesaggistico regionale, così da giungere alla sua pubblicazione entro il 2017. A tre anni da quel protocollo, l’unica azione, se così la possiamo definire, è consistita in un molto dubbio esercizio di poteri sostitutivi della Regione nei confronti dei Comuni che non hanno ancora i piani urbanistici aggiornati. Con buona pace degli speculatori e dei loro sponsor politici”





