#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 1 Maggio 2025 - 19:41
17.1 C
Napoli
La Juve Stabia nella storia: è ai play off a...
Max Pezzali annuncia: “Nel 2026 un mio concerto allo stadio...
Inchiesta ultras: Inzaghi e Calhanoglu patteggiano un turno di squalifica
Scampia, blitz antidroga: arrestato 50enne con 23 grammi di eroina
Striano, 17enne arrestato mentre rapina un supermercato
Circumvesuviana, caos tra Torre Annunziata e Pompei: treno fermo per...
La Juve Stabia stende il Catanzaro: play off sempre più...
Poggioreale, poliziotto penitenziario ferito da detenuto psichiatrico
Lecce-Napoli, annullati centinaia di biglietti: stop ai tifosi campani nei...
Napoli, ruba bici elettrica a Porta Nolana: arrestato
Premio Sorellanza 2025, al via la VII edizione: il 10...
Napoli, il prefetto Di Bari: “Sicurezza garantita anche con il...
Napoli, crea uno Spid fasullo per rubare rimborso fiscale
Ercolano: tentativo di spaccio “volante” fallisce, un arresto e una...
Pozzuoli, kartodromo abusivo in area protetta: denunciato 64enne
Napoli, restituito parte del tesoro agli uomini della banda del...
Napoli: Corso Vittorio Emanuele ostaggio dei rifiuti, cittadini indignati e...
Scuola: carcere agli studenti che picchiano i docenti
Oroscopo del 1° Maggio 2025 segno per segno
Omicidio per vendetta Kanun: chiesti ergastoli per i 2 killer...
Stadio Maradona, completato lo studio sul terzo anello: “Un passo...
Napoli, nel 2025 la Tari cala per oltre metà dei...
Capri, riesplodono le polemiche sui collegamenti marittimi
Morte della piccola Aurora, colpo di scena al processo, il...
Mobilità dei taxi a Napoli, via libera a nuovi percorsi
Napoli e Sant’Arpino, blitz dei Carabinieri Forestali: sequestri e denunce...
Castellammare, lavori sul costone: vertice in Prefettura per risolvere le...
Tagli agli stipendi dei ricercatori, allarme a Napoli: “Rischio fuga...
Il giornalista napoletano di Fanpage, Ciro Pellegrino denuncia: “Sono il...
Napoli, paziente devasta con un palo l’ospedale villa Betania: personale...

Fine pena mai per i due carabinieri rapinatori e assassini

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Fine pena mai per Claudio Vitale e Jacomo Nicchetto, i due carabinieri che a marzo del 2015 si trasformarono in rapinatori prima e assassini poi a Ottaviano. La Corte di assise di appello di Napoli ha confermato la sentenza di primo grado che era stato pronunciata in un processo che si era svolto con il rito immediato presso il tribunale di Nola. I difensori dei due imputati nel processo di secondoi graddo hanno cercato di far emergere, anache attraverso delle perizie balistiche, che i due si erano difesi perché la vittima e i suoi familiari aavrebbero fatto fuoco contro di loro nel corso dell’inseguimento lungo la Statale del Vesuvio che poi si concluse con la morte di Pasquale Prisco, 28 anni, uno dei titolari del supermercato etè di Ottaviano che avevano rapinato.

Il 25 marzo del 2015, Vitale e Nicchetto, carabinieri in servizio a Chioggia e quel giorno in congedo, fecero irruzione nel supermercato Eté di via Vecchia Sarno, a Ottaviano e si fecero consegnare 1400 euro. Scapparono, vennero inseguiti: alcune auto con una decina di persone a bordo partirono da un altro market, di proprietà dei Prisco, in via Ferrovie dello Stato, a poca distanza dalla strada statale 268. Dentro una di quelle auto c’era Pasquale: incrociò la macchina dei rapinatori proprio all’imbocco della statale, la seguì fino a quando non si verificò un incidente che costrinse i due militari a scendere. Vitale e Nicchetto tirarono fuori la pistola d’ordinanza e spararono all’impazzata: un proiettile colpì al ventre Pasquale, che poi morirà in ospedale. Ma i feriti in totale furono 9 e lo stesso Nicchetto venne colpito ad un gluteo.


Articolo pubblicato il giorno 15 Marzo 2019 - 09:06

ULTIM'ORA

Nessun articolo pubblicato oggi.


DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento