Soldi e orologi preziosi dappertutto: nelle tasche di giubbotti, nei comodini, nell’armadio, finanche nel vassoio per la carta della stampante del pc. Li hanno scoperti e sequestrati i carabinieri della compagnia di Marano di napoli e della stazione di Varcaturo che con il supporto del nucleo carabinieri cinofili hanno effettuato controlli nell’abitazione di una 23enne e del 25enne Emanuele Amato, figlio di Elio e nipote di Raffaele Amato, ritenuto reggente dell'omonimo clan dopo la cattura del boss Raffaele. Nella casa, oltre a svariate decine di migliaia di euro e ai preziosi, anche appunti, a prima vista una contabilità.
I carabinieri hanno sequestrato 75.Potrebbe interessarti
Tragedia di Torre del Greco, Severino stava inseguendo uno scooter: aveva litigato per motivi di viabilità
Omicidio Pasquale Nappo: vendetta dopo una lite. Ma per la Dda è un agguato di camorra
Boscoreale, gli assassini di Pasquale Nappo: "Dovevamo vendicarci ma non volevamo uccidere"
Boscoreale, fermati i due assassini di Pasquale Nappo





