“E’ emergenza idrogeologica sul nostro territorio: decine le famiglie ed imprese agricole e artigianali in ginocchio per allagamenti e danni ad abitazioni, colture agricole distrutte e danni a macchinari delle aziende”. E’ l’allarme lanciato dal sindaco di San Marzano sul Sarno (Salerno) Cosimo Annunziata, che fa appello al Governo a cui chiede lo stato di calamita’. “Siamo stati abbandonati, – sottolinea – vogliamo rassicurazioni su concreti interventi per il rischio idrogeologico ed esondazioni. No a passerelle politiche e promesse. Occorrono fatti. Detriti e rifiuti che ostruiscono i canali nella confluenza di Ciampa di cavallo con l’immissione tra i torrenti Solofrana e Cavaiola, il Rio Sguazzatorio e il Conte Sarno, il fiume Sarno non ha retto alla piena di fanghi e detriti ed ha allagato abitazioni, scantinati sommersi e danni ingenti ad impianti serricoli e colture in pieno campo”. “I miei concittadini sono allo stremo e non possono piu’ aspettare progetti e promesse di interventi che non arrivano – aggiunge Annunziata – Rimpalli di competenze, mancati dragaggi e manutenzioni che compromettono irrimediabilmente il nostro territorio. Diciamo Basta ai soliti balletti di competenze e vogliamo certezze per garantire dignita’ e tutele per centinaia di famiglie. Sentirsi dire dal Genio Civile che non compete loro rimuovere rifiuti ma che una circolare della Regione imputi ai Comuni l’obbligo di rimuoverli e’ solo l’ultima beffa che siamo costretti a subire”.
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