“La soluzione della Regione per gestire il sovraffollamento del Pronto Soccorso dell’ospedale di Castellammare di Stabia è stata individuata nell’inspiegabile chiusura dello Psaut di Gragnano.Potrebbe interessarti
Caccia illegale nell'agro campano: tre bracconieri colti sul fatto con richiami elettronici e uccelli vivi
Napoli, blitz anti-droga e armi fuori dalle scuole: la Prefettura schiera le forze dell'ordine in 25 istituti
Arzano, Terra dei fuochi: blitz nelle aziende, riscontrati illeciti ambientali
Cimitile, discarica abusiva nell’ex macello: sequestro e indagine sull’azienda dei rifiuti
“Bisognerebbe partire dall’organizzazione di una sanità territoriale del tutto assente in Campania, con un sistema integrato di cure grazie al quale ciascun cittadino vedrebbe soddisfatti i bisogni più complessi. Con un filtro territoriale efficiente, si andrebbero finalmente a decongestionare i Pronto soccorso dei troppi ospedali in affanno. Purtroppo fino a quando avremo questa gestione della sanità regionale, continueremo ad assistere alla chiusura di presidi come lo Psaut di Gragnano e il punto di primo intervento di Pollena Trocchia. Scene già viste di smantellamento dell'assistenza sanitaria pubblica. Presenteremo un’interrogazione sui Psaut che De Luca sta chiudendo senza garantire una risposta assistenziale alternativa. Una strategia i cui unici beneficiari non sono certo i cittadini, ma i privati che continuano a potenziare le loro strutture e a raddoppiare posti letto, offrendosi come unica onerosa alternativa al servizio pubblico”.





